Sainz frizzante, Ricciardo trasparente: note da Melbourne

Chi ha brillato al Gran Premio d’Australia 2024? Chi se lo è perso? Scopri il rapporto di valutazione di AUTOhebdo dopo il 3° round del campionato 2024.

pubblicato 24/03/2024 à 08:14

Julien BILLIOTTE

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Sainz frizzante, Ricciardo trasparente: note da Melbourne

Uno ha fatto un ritorno positivo, l’altro no. / ©DPPI

Carlos Sainz - 10 / 10

Due settimane dopo aver saltato il GP dell'Arabia Saudita a causa di un'appendicite, lo spagnolo ha fatto un ritorno strepitoso a Melbourne. Subito nel ritmo, sarà stato lui il pilota Ferrari più veloce durante tutto il fine settimana australiano. Se il suo compito fosse stato facilitato dal prematuro abbandono dell' Max Verstappen, Sainz avrebbe senza dubbio detto la sua per vincere fino alla fine. La sua valutazione è più alta che mai mentre cerca un pilota per il 2025.

Yuki tsunoda - 8 / 10

Il giapponese continua metodicamente a estinguere il suo popolare compagno di squadra Daniel Ricciardo. Brillantemente qualificato nella Q3, Tsunoda è andato a punti per tutta la gara e ha approfittato del ritiro di Russell per raddoppiare il suo bottino. RB può ringraziarlo!

Lando Norris - 8 / 10

Spinto al limite dal suo vicino nel garage Oscar Piastri, Norris risponde al momento giusto, vale a dire nel Q3. Qualificato 4°, è stato promosso al 3° posto in griglia dopo la penalità di Sergio Pérez. Il britannico finirà nella stessa posizione nella gara in cui è soggetto alla legge del Charles Leclerc e la sua Ferrari. Firmando il suo 14esimo podio in carriera, Lando è ora il pilota con il maggior numero di piazzamenti nella Top 3 senza vittorie...

Nico Hulkenberg - 8 / 10

Imbarazzato da Pérez in qualifica, il veterano tedesco si è ripreso magnificamente in gara dove è entrato in zona punti per la seconda volta consecutiva. Forte.

Max Verstappen – 8/10

Impossibile giudicare la gara di Max Verstappen, costretto al ritiro dopo tre giri con i condotti del freno posteriore sinistro in fiamme. La sua ottima pole position, però, lascia intendere che sarebbe stato candidato alla vittoria ancora una volta. Senza di lui, Red Bull è anche perso...

Charles Leclerc – 7/10

Nuovo podio per il monegasco ma questo ha il sapore amaro perché approdato all'ombra di un Carlos Sainz allo zenit. Mai a suo agio al volante della sua SF-24 “Down Under”, Leclerc ha senza dubbio fatto troppo in qualifica, prima di perdere contro il compagno di squadra in gara. Almeno assicura una doppietta Ferrari popolare e grandi punti in campionato.

Oscar Piastri – 7/10

Nuovo beniamino dei fan australiani, il pilota McLaren giustifica il suo status con un altro eccellente fine settimana. Vicino al compagno di squadra in qualifica, lo ha seguito da vicino anche in gara prima che un secondo pit stop, un po' prolungato, lo tenesse lontano dal podio. Piastri non sarà quindi riuscito a porre fine a questa incredibile maledizione dei piloti australiani in casa (nessun podio dal 1985).

Fernando Alonso - 7 / 10

L'inossidabile Alonso continua a reggere nonostante un equipaggiamento più limitato rispetto allo scorso anno. Solo 10° in Q3, ha approfittato dei tempi della Virtual Safety Car per effettuare il suo primo pit-stop e risalire fino alla quinta posizione. Non può nulla contro Sergio Pérez ma respinge egregiamente George Russell, portando indirettamente alla colpa del pilota Mercedes proprio alla fine della gara.

Kevin Magnussen - 7 / 10

Qualificato in Q2, il danese ha lottato per tutto il pomeriggio nel ventre molle del gruppo ed è stato premiato con un punto quando il ritiro di George Russell lo ha promosso al 10° posto. Meritato visto il suo combattivo inizio di stagione.

Lance Stroll - 6 / 10

Il canadese non fa troppo rumore ma è meglio che finire contro il muro come a Jeddah. In gara è stato ancora una volta sottoposto al dominio di Fernando Alonso, ma ha conquistato alcuni punti importanti.

Esteban Ocon - 6 / 10

Issare la riluttante A524 nella Q2 sembrava una vittoria per l'Ébroïcien sabato pomeriggio. Purtroppo la sua gara è stata compromessa quando ha dovuto effettuare una seconda sosta non programmata a causa di una protezione della visiera del casco incastrata nei condotti dei freni. Alpine non aveva comunque i mezzi per guadagnare punti regolarmente.

Pierre Gasly - 6 / 10

Deludente in qualifica, il rouennese si è rifatto in gara dove è partito con una partenza soddisfacente quanto quella delAlpine rimane incompleto. Penalizzato di 5 secondi per aver addentato la linea bianca in uscita dai box (errore evitabile), non ne ha pagato le conseguenze nella classifica finale.

Sergio Perez – 5/10

Penalizzato di tre posizioni in griglia per aver ostacolato Nico Hülkenberg nel Q1, il messicano ha attraversato il GP in relativo anonimato e ha dimostrato ancora una volta che la Red Bull può contare su un solo pilota...

Valtteri Bottas - 5 / 10

Qualificatosi con un onesto 13° posto, l'australiano d'adozione ha lottato come ha potuto con la scarsa attrezzatura a sua disposizione. Per non parlare di alcuni pit-stop mancati alla Sauber.

Alexander Albon - 5 / 10

Colpevole di un errore dalle conseguenze sfortunate nelle Prove Libere 1, recupera il telaio del compagno di squadra Logan Sergeant per decisione della squadra. Volontario, il tailandese non arriva neanche lontanamente a premiare la squadra con punti ma deve accontentarsi di un posto fuori dalla Top 10.

Lewis Hamilton - 4 / 10

Eliminato in Q2 e dominato dal compagno di squadra, Sir Lewis è stato tradito dal suo motore all'inizio della gara. Unico motivo di consolazione: la sua futura squadra è molto più competitiva di quella che sta per lasciare.

George Russel – 4/10

Il britannico aveva ancora una volta preso il sopravvento su Lewis Hamilton e si avviava verso un risultato onesto quando ha perso tutto colpendo violentemente il muro al penultimo giro mentre era all'inseguimento di Fernando Alonso. Un episodio che ricorda quello avvenuto a Singapore l'anno scorso, sempre a fine gara...

Zhou Guanyu - 4 / 10

Ultimo in qualifica a causa di auto danneggiato, il cinese ha navigato in fondo alla classifica per tutta la domenica e ha perso un tempo colossale ai box durante un'altra sosta fallita alla Sauber.

Daniele Ricciardo – 3/10

Dominato dal compagno di squadra Yuki Tsunoda in qualifica e in gara, l'australiano mette la sua milza nelle battaglie di retroguardia di cui ormai è uno dei fedelissimi. Triste.

 

Julien BILLIOTTE

Vicedirettore capo di AUTOhebdo. La piuma si intinse nel fiele.

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commenti

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1 Commenti)

Yves-Henri RANDIER

24/03/2024 alle 01:58

TexMex trasparente come il tasso del miele del clan Cans! Non rappresentano di certo il futuro delle bevande energetiche... Aspettiamo di vedere la prossima uscita di questo buon Doktor Helmooout!

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