Dopo Charles Leclerc giovedì 28 febbraio questo è Sebastian Vettel chi prende Ferrari nella parte superiore della scheda attività ai test di Barcellona (Spagna). Il secondo classificato del 2018 ha concluso la giornata dell'1 marzo al primo posto grazie ad un giro con gomme morbide C5 in 1'16''221.
Tutte le statistiche che devi sapere dall'ultimo #F1Testing giorni. # Seb5 # SF90 #esseFerrari pic.twitter.com/MZs6OYidqF
- Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) Marzo 1 2019
Sebastian Vettel è l'uomo più veloce in questi test invernali catalani, perché Charles Leclerc il giorno prima aveva fatto segnare 1'16''231, (ovvero un decimo intero di differenza tra i due compagni di squadra).
Dietro troviamo un certo Lewis Hamilton (Mercedes). Il campione uscente, che non esitò a spiegare come la Ferrari fosse molto più veloce della sua monoposto, ha dato il massimo riducendo il distacco a soli tre millesimi.
Le Frecce d'Argento sono minacciose perché Valtteri Bottas ha concluso la giornata al terzo posto, a tre decimi dal leader tedesco. Il finlandese, giovedì preoccupato per il comportamento della sua cavalcatura, è stato quindi rassicurato.
Dopo un giovedì segnato da un violento incidente Pierre Gasly e diverse bandiere rosse, i conducenti sono stati più saggi. " Solamente " tre interruzioni hanno interrotto la giornata, ogni volta per guasti. Al mattino lo è Kimi Raikkonen che ha parcheggiato il suo Alfa Romeo in uscita dalla curva 2.
Poche ore dopo, il suo ex collega Sebastian Vettel si è fermato nello stesso posto ! Il quattro volte campione del mondo è stato vittima diun'interruzione elettrica secondo la sua scuderia. I danni sono stati talmente gravi che la Scuderia ha rinunciato a tornare in pista nel tardo pomeriggio.
# Seb5 l'auto si è fermata a causa di un problema elettrico, la cui riparazione richiederebbe troppo tempo. Per oggi è tutto. Inverno #F1Testing avvolto. # SF90 #esseFerrari pic.twitter.com/nGuTmbwNZE
- Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) Marzo 1 2019
Finalmente, un quarto d'ora prima della fine di questi test invernali, il Haas de Kevin Magnussen si rifiutò di proseguire, soffrendo anche di danni meccanici.
Dalla parte di Renault, possiamo sorridere. Nico Hulkenberg ha fatto segnare il miglior tempo della squadra francese tra tutti i test di Barcellona con un 1'16''843 (gomme C5 morbide) nel pomeriggio. Daniel Ricciardo concentrato sulle staffette lunghe (8° in 1'17''114).
Le squadre di metà classifica sono in difficoltà; Daniel Kvyat (Toro Rosso), Carlos Sainz Jr (McLaren) e Romain Grosjean (Haas) sono separati da due decimi, tutti con gomme morbide C5.
Un'ultima corsa al sole ai Testing @kvyatufficiale #PoweredByHonda pic.twitter.com/W4WbtHxs1z
—Honda Racing F1 (@HondaRacingF1) 1 Marzo 2019
Disabilitato dall'incidente di Pierre Gasly, clan Red Bull restituito le parti aerodinamiche usate alla auto de Max Verstappen. L'olandese non ha messo il turbo e si è accontentato dell'11° tempo con gomme medie C3.
Infine, e questa è diventata un'abitudine a Barcellona, Williams portare in fondo con il 13esimo tempo di Robert Kubica, a quasi tre secondi dalla Ferrari di testa.
Trovate nel numero 2206 di AUTOhebdo, disponibile lunedì sera in formato digitale e mercoledì in edicola, l'analisi dei test di F1 dei nostri inviati speciali.
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)