La Formula 1 spiegata. Sanzioni, congelamento del motore nel 2022... Tutto quello che c'è da sapere sui regolamenti della F1

Mentre il campionato di Formula 1 volge al termine, team e piloti tengono d'occhio l'allocazione dei componenti del motore. Perché ogni eccesso è sanzionato con sanzioni. Con l'avvicinarsi del gelo del 2022, facciamo il punto sulle normative sui motori in F1!

pubblicato 10/11/2021 à 17:00

Bastiano Cheval

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La Formula 1 spiegata. Sanzioni, congelamento del motore nel 2022... Tutto quello che c'è da sapere sui regolamenti della F1

Ogni mercoledì prima del fine settimana del Gran Premio Harley Knucklehead 1. AUTOhebdo ti invita a spiegare un aspetto della categoria di punta degli sport motoristici. Oggi è tempo di regolamenti F1 riguardanti penalità e congelamento del motore!

Durante il Gran Premio del Messico, quattro piloti (Yuki tsunoda, Lance Stroll, Lando Norris et Esteban Ocon) sono stati costretti a partire dal fondo della griglia. Ad eccezione del canadese, che ha avuto un incidente nel giro di qualificazione, nessuno di questi piloti ha fallito l'esercizio del giro veloce. In effeti, Alfa Tauri, Aston Martin, McLaren et Alpine hanno deciso di introdurre nuovi elementi trainanti nel auto del loro pilota. Mentre si avvicina il congelamento del motore nel 2022, vi spieghiamo le normative in vigore in F1!

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Per ragioni di costo, i produttori di motori non possono fornire ai propri clienti un numero eccessivo di unità di propulsione senza conseguenze sportive. Lontano da lì. I diversi elementi di un motore di Formula 1, che qui descriviamo, sono limitati in numero per la stagione dal legislatore. La ripartizione è la seguente per i diversi elementi del nucleo della Formula 1: 3 per il motore a combustione interna (ICE), 3 per il motore-generatore termico (MGU-H), 3 per il motore-generatore cinetico (MGU -K ), 3 turbocompressori (TC), 2 batterie (ES) e 2 controlli elettronici (EC).

Se un pilota supera per la prima volta una di queste quote, riceve una penalità di dieci posizioni sulla griglia di partenza. Cinque posti per quanto riguarda un nuovo superamento per la stessa quota. Se una squadra decide di superare più quote durante lo stesso fine settimana di Gran Premio, il pilota viene mandato in fondo alla griglia. Una penalità di 15 posti cumulativi equivale ad essere retrocessi. Vengono esaminati anche i riduttori. Questi devono avere una durata di sei Gran Premi (le sessioni del venerdì non contano), pena la penalizzazione con un calo di cinque posizioni sulla griglia di partenza. Così, prima del Gran Premio di Francia 2021, 7° appuntamento della stagione, quattordici piloti hanno cambiato il cambio per la prima volta in questa stagione, senza subire penalità! 

Valtteri Bottas ha già subito tre penalità sulla griglia di partenza in questa stagione a causa delle troppe modifiche ai componenti del motore. DPPI

Spiegazione dei motori congelati

Introdotto nel 2014, il motore ibrido in Formula 1 vivrà nuovi stravolgimenti. Prima di fare il grande passo, probabilmente nel 2025, verso un motore meno costoso e più in linea con le attuali richieste del mondo automobilistico, la F1 regolerà le prestazioni dell'attuale generazione di propulsori. Si tratta del famoso “congelamento del motore”, adottato nel febbraio 2021, che entrerà in vigore prima dell’inizio della stagione 2022.

Inizialmente, il congelamento del motore era previsto per un anno dopo, nel 2023. Ma diversi fattori hanno fatto pendere l’ago della bilancia verso un’adozione anticipata. C’è stata, da un lato, l’epidemia di coronavirus che ha fatto precipitare la necessità di controlli sulle spese, ma anche e soprattutto, l’annuncio da parte della Honda nell’ottobre 2020 della sua intenzione di lasciare la F1 alla fine della stagione 2021! Red Bull, motorizzato dall'azienda giapponese come il suo team gemello, AlphaTauri, faceva molto affidamento su questo avanzato congelamento del motore, al fine di recuperare la proprietà intellettuale dei V6 turbo ibridi Honda, prima di sviluppare un proprio programma di motori, chiamato Red Bull Powertrains. Se il congelamento del motore non fosse stato votato, la Red Bull si sarebbe ritrovata con un motore allo stremo per la stagione 2022 e avrebbe visto i suoi concorrenti beneficiare di un propulsore migliorato. Inammissibile per Milton Keynes, che aveva minacciato l'abbandono definitivo della F1.

La Honda lascia la F1 a fine stagione. DPPI

La sfida ora è sapere quale costruttore di motori, attratto dall’attrazione e dalla politica di economia e responsabilità del Circo, accetterà di sostenere Mercedes, Ferrari, Renault et Red Bull Powertrains dans le développement de la nouvelle génération des blocs-propulseurs de la F1 (le groupe Volkswagen par l’intermédiaire de Porsche ou Audi ?). Et surtout de savoir vers quelle direction la F1 veut s’engager pour la bande-son des F1 du futur. Se dirige-t-on vers un statu quo avec un bloc hybride optimisé et débarrassé du coûteux MGU-H ? Un maintien de l’unité thermique, à rebours des considérations écologiques ? Plus d’électrification, quitte à se rapprocher de la FE ? Un compromesso con la generalizzazione dei combustibili rinnovabili? Il futuro lo dirà!

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