Hamilton porta l'inarrestabile doppietta Mercedes a Barcellona

Autore di una partenza migliore rispetto al compagno di squadra Valtteri Bottas, partito dalla pole, il cinque volte campione del mondo riconquista la leadership della classifica Piloti dopo una nuova dimostrazione del team tedesco.

pubblicato 12/05/2019 à 16:56

Julien BILLIOTTE

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Hamilton porta l'inarrestabile doppietta Mercedes a Barcellona

Avremo tremato dapprima durante lo sprint frenetico verso la prima curva così come nelle sequenze che aprono i 4,655 km del Circuit de Barcelona-Catalunya. Eppure costretto a partire dal lato sporco della pista, Lewis Hamilton si è allontanato dal suo 2° posto con questo pizzico di velocità in più che lo ha portato rapidamente al livello del Mercedes de Valtteri Bottas partito in pole.

Fuori dalle Frecce d'Argento, Sebastian Vettel senza dubbio ha peccato per avidità tentando una manovra ardita. Vittima di un bloccaggio delle ruote, il tedesco ha virato largo, ha destabilizzato Bottas alla sua destra e per poco non è stato colpito dal compagno di squadra Charles Leclerc.

Max Verstappen non ha chiesto molto ed è riuscito a raggiungere la terza posizione a bordo della sua Red Bull. E poi è praticamente tutto fino al 47esimo giro e all'intervento della Safety Car. 

Per fortuna, in questi momenti, possiamo sempre contare sulla Ferrari per farci divertire, tra strategie traballanti, oscure istruzioni di squadra e confusione sugli spalti. Atteso in curva su un circuito dove tanto ha brillato durante i test invernali, facendo sperare in un nuovo ordine nel 2019, il squadra deluso nuovamente.

Dopo cinque gare, la Mercedes, la cui implacabile forza d'attacco va assolutamente lodata, ha altrettante doppiette. Perché Hamilton non sarà mai veramente preoccupato, nonostante l'intervento della Safety Car proprio quando doveva osservare il suo secondo cambio gomme, frutto di un contatto tra Lando Norris et Lance Stroll in fondo alla classifica. 

Alla ripartenza il numero 44 è scattato velocemente davanti a Bottas, Verstappen, impeccabile anche questo fine settimana, e Vettel. Il quartetto principale finirà in quest'ordine sotto la scacchiera. Dietro c'è stato un duro scontro tra Charles Leclerc e Pierre Gasly per il 5° posto conquistato alla ripartenza, senza successo per il pilota della Red Bull, che alla fine ha concluso 6°. 

Potrebbe esserci una piccola spiegazione del testo HaasRomain Grosjean et Kevin Magnussen ha fatto sudare freddo il loro capo Guenther Steiner cadendo più volte alla prima curva. Il danese ha colpito il suo compagno di squadra francese alla ripartenza prima di respingerlo qualche giro dopo nello stesso punto.

Gravemente a corto di punti prima di questo fine settimana catalano, Grosjean ha poi dovuto stringere i denti fino al traguardo per strappare la sua prima unità della stagione dopo essere scivolato dietro il McLaren Carlos Sainz, 8° e il Toro Rosso di Daniil Kvyat, 9°. Resisterà al ritorno diAlexander Albon (Toro Rosso) fino alla fine.

Dopo un altro fine settimana complicato, Renault termina al cancello dei punti con Daniel Ricciardo 12° e Nico Hulkenberg sulla sua scia il 13. Molto più avanti, Hamilton aveva già completato il suo 76esimo successo in carriera con il miglior giro in gara, sinonimo di punto bonus e punteggio perfetto per il britannico, che prende le redini del campionato con 7 punti di vantaggio su Bottas. 

 

 

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Julien BILLIOTTE

Vicedirettore capo di AUTOhebdo. La piuma si intinse nel fiele.

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