Barcellona 1 in cifre: Ferrari e Mercedes sul ritmo, McLaren fragile

Nella prima settimana di test a Barcellona, ​​Sebastian Vettel e Kimi Räikkönen hanno potuto contare su una monoposto italiana affidabile ed efficiente contro la favorita Mercedes. Il duo McLaren-Honda e Toro Rosso sono i due team più indietro.

pubblicato 03/03/2017 à 09:42

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Barcellona 1 in cifre: Ferrari e Mercedes sul ritmo, McLaren fragile

Ieri sera al termine della prima salva dei test invernali di Barcellona in Catalogna, è intervenuto Eric Boullier, direttore di gara McLaren Racing ha ammesso la sua sorpresa per l'esibizione del Ferrari SF70H.

Dal punto di vista puramente contabile, la Ferrari è infatti riuscita a debuttare per la prima volta in pista con la sua ultima creatura, rispettando le nuovissime regole tecniche introdotte per il 2017.

Si Valtteri Bottas ha concluso la settimana con il miglior tempo assoluto in 1’19”705, il pilota finlandese di Mercedes ha firmato il punto di riferimento negli pneumatici ultra morbidi, quando Sebastian Vettel ha ottenuto la seconda prestazione in 1’19”952 con gomme morbide. Tempi da mettere in prospettiva rispetto ai poli del 2015 (1’24″681) e del 2016 (1’22″000).

L'altro motivo di soddisfazione, e senza dubbio il più importante in questo momento per la Ferrari, è l'affidabilità riscontrata dalla sua Power Unit V6 turbo/ibrida, di cui i diversi blocchi hanno coperto il maggior chilometraggio con quasi 5400 km (contando il blocco Sauber del 2016).

In questa stessa statistica, i motori Mercedes rimangono nella scia immediata della Ferrari con 4883 km sul contachilometri. Il team tre volte campione del mondo in carica, però, ha avuto problemi elettrici ieri sulla W08 durante la corsa mattutina su pista bagnata.

Sauber e Haas si confermano anche le buone prestazioni del motore transalpino, nonostante l'allerta scoppiata martedì nel clan svizzero con il cambio di Power Unit sul auto di Antonio Giovinazzi.

Dietro il duo Ferrari-Mercedes, Red Bull e Renault Gli Sport F1 La squadra ha concluso testa a testa in termini di prestazioni e giri percorsi. Red Bull Racing Tuttavia, il primo giorno è stato interrotto da problemi con la batteria e il sensore. Per la Renault, la squadra francese dovrà rivedere il disegno dell'alettone posteriore, come richiesto dalla FIA.

Con il tempo in pista condiviso da tre piloti, i residenti della Force India compaiono logicamente nella seconda parte della classifica in termini di chilometri percorsi. Esteban Ocon martedì ha avuto una perdita d'olio che, secondo il pilota francese, non gli ha fatto perdere molto tempo alla guida, mentre Sergio Pérez ha riscontrato un problema allo scarico il primo giorno.

Per Lance Stroll, la scoperta delle nuove monoposto non è stata delle più facili, con due uscite di pista che hanno portato a lunghe assenze della FW40 sul tracciato catalano. Il canadese ha forzato Williams per rispedire in fabbrica le parti in composito, effettivamente scomparse martedì pomeriggio, prima che la sua uscita di mercoledì costringesse Grove ad annunciare il suo ritiro per giovedì, telaio danneggiato.

McLaren e Toro Rosso sembrano essere le due formazioni che hanno sofferto di più in Catalogna. A Woking, il propulsore turbo/ibrido Honda V6 ha nuovamente riscontrato problemi di affidabilità, con un problema al serbatoio dell'olio il primo giorno per Fernando Alonso, e una perdita di potere per Stoffel Vandoorne. La situazione è leggermente migliorata negli ultimi due giorni, ma i piloti di Woking hanno percorso meno di 1000 km.

Situazione complicata anche in casa Toro Rosso, che esce da questa prima sessione con il chilometraggio più basso (851 km), in gran parte a causa del cambio motore avvenuto giovedì.

Dati del test Barcellona 1:

I migliori giri

Valtteri Bottas (Mercedes) 1’19″705 – Ultra-soft
Sebastian Vettel (Ferrari) 1’19″952 – Soft
Kimi Räikkönen (Ferrari) 1’20″960 – Soft
Lewis Hamilton (Mercedes) 1’20″983 – Supersoft
Daniel Ricciardo (Red Bull) 1’21”153 – Soft
Jolyon Palmer (Renault) 1’21″396 – Soft
Max Verstappen (Red Bull) 1’21”769 – Soft
Nico Hulkenberg (Renault) 1’21”791 – Morbida
Marcus Ericsson (Sauber) 1’21″824 – Super-soft
Felipe Massa (Williams) 1’22″076 – Soft
Romain Grosjean (Haas) 1’22″118 – Supersoft
Kevin Magnussen (Haas) 1’22″204 – Supersoft
Lance Stroll (Williams) 1’22″351 – Soft
Antonio Giovinazzi (Sauber) 1’22″401 – Ultramorbido
Esteban Ocon (Force India) 1’22″509 – Super-soft
Sergio Pérez (Force India) 1’22″534 – Super-soft
Stoffel Vandoorne (McLaren) 1’22″576 – Ultramorbido
Fernando Alonso (McLaren) 1’22″598 – Ultra-soft
Daniil Kvyat (Toro Rosso) 1’22″956 – Soft
Carlos Sainz (Toro Rosso) 1’23″540 – Medie
Alfonso Celis Jr (Force India) 1’23″568 – Ultra-soft

Giri per pilota

Valtteri Bottas (Mercedes): 324
Sebastian Vettel (Ferrari): 267
Lewis Hamilton (Mercedes): 234
Kimi Räikkönen (Ferrari): 201
Marcus Ericsson (Sauber): 198
Max Verstappen (Red Bull): 174
Romain Grosjean (Haas): 174
Kevin Magnussen (Haas): 169
Antonio Giovinazzi (Sauber): 151
Nico Hülkenberg (Renault): 150
Jolyon Palmer (Renault): 143
Sergio Pérez (Force India): 121
Daniel Ricciardo (Red Bull): 120
Lance Stroll (Williams): 110
Stoffel Vandoorne (McLaren): 107
Felipe Massa (Williams): 103
Fernando Alonso (McLaren): 101
Daniil Kvyat (Toro Rosso): 100
Esteban Ocon (Forza India): 86
Carlos Sainz (Toro Rosso): 83
Alfonso Celis Jr (Forza India): 71

Visite per stalla

Mercedes: 558
Ferrari: 468
Sauber: 349
Haas: 343
Red Bull: 294
Renault: 293
Forza India: 278
Williams: 213
McLaren: 208
Toro Rosso: 183

Tour per produttore del motore

Ferrari: 1160 (incluso il blocco Sauber del 2016)
Mercedes: 1049
Renault: 770
Honda: 208

Chilometraggio per conducente

Valtteri Bottas: 1508,22
Sebastian Vettel: 1242,885
Lewis Hamilton: 1089,27
Kimi Raikkonen: 935,655
Marcus Ericsson: 921,69
Max Verstappen: 809,97
Romain Grosjean: 809,97
Kevin Magnussen: 786,695
Antonio Giovinazzi: 702,905
Nico Hulkenberg: 698,25
Jolyon Palmer: 665,665
Sergio Pérez: 563,255
Daniele Ricciardo: 558,6
Passeggiata con la lancia: 512,65
Stoffel Vandoorne: 498,085
Filippo Massa: 479,465
Fernando Alonso: 470,155
Daniel Kvyat: 465,5
Esteban Ocon: 400,33
Carlos Sainz: 386,365
Alfonso Celis Jr: 330,505

Chilometraggio per stalla

Mercedes: 2597,49
Ferrari: 2178,54
Sauber: 1624,595
Haas: 1596,665
Red Bull: 1368,57
Renault: 1363,915
Forza India: 1294,09
Williams: 991,515
McLaren: 968,24
Toro Rosso: 851,865

Chilometraggio per produttore del motore

Ferrari: 5399,8 (incluso il blocco Sauber del 2016)
Mercedes: 4883,095
Renault: 3584,35
Honda: 968,24

Trovate il resoconto completo dei primi test a Barcellona, ​​nel numero 2104 di AUTOsettimanalmente, disponibile da lunedì 6 marzo in versione digitale, e da mercoledì 8 marzo in edicola. La nostra guida F1 AUTOsettimanalmente Disponibile anche il 2017 in versione digitale e in edicola.

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