Muto ! COME Lewis Hamilton nella sua cabina di pilotaggio, come il suo ingegnere Peter Bonnington sul muro, come milioni di spettatori davanti ai loro schermi, sono rimasto senza parole. Mai nella mia vita la parola sgomento ha avuto tanto significato. Seduto alla mia scrivania, pietrificato dalle immagini proiettate sulla parete della sala stampa di Yas Marina, davanti ai miei occhi increduli è stata scritta una parte senza precedenti della storia della stampa. F1. Una commedia umana 2.0 con un ruolo secondario nel ruolo centrale che, in pochi secondi, passa da personalità del paddock a star mondiale. Al di là di Andy Warhol e dei suoi “quindici minuti di fama” per tutti, Michael Masi si è offerto la notorietà eterna nella visione mondiale!
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