Alla fine dello scorso gennaio, nonostante il via libera della FIA, l'associazione Andretti-Cadillac ha visto la porta sbattuta in faccia alla Formula Uno, giustificata da tutta una serie di ragioni più o meno fallaci che vanno dai dubbi sulla sua capacità di esserlo competitiva alla mancanza di ricadute commerciali positive sul campionato dovuta all'assenza di un motore ufficiale o alla mancanza di spazio su alcuni circuiti, la FOM ha sepolto piuttosto goffamente il progetto guidato da Michael Andretti. Di fronte alla povertà dell'argomento, Andretti-Cadillac aveva
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1 Commenti)
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Yves-Henri RANDIER
16/04/2024 alle 05:20
Che dire della sostenibilità di Williams Racing eAlpine (nonostante le smentite)? L'UFM non si rende conto che potrebbe perdere una o addirittura due squadre nel prossimo futuro e che poi avrà bisogno di una nuova squadra per arrivare a 20 monoposto? Quanto sono lontani i tempi delle prequalifiche e delle griglie da 24 o 26 monoposto!!!