Brawn era nervoso per l'approccio di Hamilton nel 2013

Si Valtteri Bottas ha vinto il GP degli Stati Uniti lo scorso fine settimana ad Austin (Texas), nel paddock della F1 aveva occhi solo per il suo compagno di squadra Lewis Hamilton che si è assicurato un sesto titolo e che potrebbe eguagliare il record di Michael Schumacher e le sue 7 incoronazioni.

Ross Brawn, direttore sportivo di Liberty Media Motor Sports, ha ripensato all'impresa del britannico con cui ha lavorato durante il suo debutto Mercedes nel 2013 quando l’ex proprietario della Brawn GP ricopriva ancora la carica di amministratore.

“Il miglior complimento che posso fare a Lewis è che ha trovato un modo unico per essere un grande campione, ha commentato. Devo ammettere che nel 2013 ero un po' nervoso quando ho iniziato a lavorare con lui perché il suo approccio come pilota professionista era insolito. per me il riferimento era Michael Schumacher, un uomo totalmente dedito alla ricerca del successo e allo stesso tempo molto protettivo nei confronti della sua vita privata e della sua famiglia. Nonostante ciò, Lewis aveva un approccio personale alla sua carriera e, sebbene fosse completamente professionale, preferiva avere uno stile di vita meno riservato. »

“Lewis si è sempre trovato a suo agio operando in ambienti diversi, come la musica o la moda, ha aggiunto Ross Brawn. Gli ha dato la forza per sviluppare ulteriormente il suo talento rimanendo nella migliore forma fisica possibile, un parametro essenziale nella F1 di oggi. Alla Mercedes, Lewis ha trovato il supporto di cui aveva bisogno in un ambiente tecnicamente impegnativo ma che gli ha dato la libertà di cui aveva assolutamente bisogno. »

Lewis Hamilton è a sole 8 vittorie dal record di Michael Schumacher. Potrebbe superare il tedesco già l’anno prossimo.

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