Il Bahrein reagisce alle richieste di boicottaggio

Gli organizzatori del GP del Bahrein hanno voluto reagire alla richiesta di boicottaggio dell'evento avanzata dal Bahrein Center for Human Rights. Assicurano che il governo ha preso le misure necessarie.

pubblicato 09/01/2012 à 17:28

Dupuis

0 Visualizza commenti)

Il Bahrein reagisce alle richieste di boicottaggio

Di fronte alle tensioni che animavano il Regno del Bahrein, il F1 è stato costretto a ritirare il Gran Premio dal calendario della stagione 2011. La reiscrizione dell'evento per l'anno 2012 ha spinto il Centro per i Diritti Umani del Bahrein a chiedere al paddock della disciplina il boicottaggio della gara. Di fronte a questa nuova polemica, gli organizzatori del Gran Premio che si dovrebbe tenere il 22 aprile hanno voluto rassicurare sulle buone intenzioni del governo riguardo alla difesa dei diritti umani nel Regno.

“L’anno scorso, il re del Bahrein ha aperto un’indagine indipendente su possibili violazioni dei diritti umani”, ricordano gli organizzatori del Gran Premio. “Questa ricerca pubblicata a novembre ha evidenziato violazioni dei diritti umani e ha prodotto raccomandazioni generali e specifiche. Il governo ha esaminato tutti i risultati dell’indagine e ha lavorato tempestivamente su queste raccomandazioni. Il GP del Bahrein rappresenta una parte fondamentale dell’economia locale. È sostenuto dalla stragrande maggioranza della popolazione, di tutte le classi sociali insieme, e rappresenta un simbolo di unità nazionale. Questa indagine indipendente è stata una pietra miliare importante per il Bahrein e lavoreremo instancabilmente per garantire che la gara sia un successo. »

0 Visualizza commenti)

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

0 Commenti)

Scrivi una recensione