Briatore lo saprà il 5 gennaio

Dopo essere stato interdetto a vita da ogni attività sportiva agonistica in seguito alla vicenda 'crashgate', Flavio Briatore ha deciso di reagire. L'italiano, condannato per aver istigato l'incidente di Nelson Piquet Junior durante il Gran Premio di Singapore 2008, è stato ascoltato dall'Alta Corte di Parigi dopo aver presentato un ricorso contro la FIA.

Come previsto, Briatore ha chiesto un milione di euro di danni. Il suo "complice", Pat Symonds, ex direttore tecnico della squadra, ha chiesto 500 euro. I due hanno chiesto anche l'annullamento delle sanzioni adottate dalla FIA, ovvero l'esclusione a vita da ogni attività sportiva per il primo e la sospensione per cinque anni per l'altro.

« L'obiettivo finale del mio cliente è poter fare ciò che vuole e poter riconquistare la sua libertà. Oggi è una persona calma e determinata », ha spiegato alla stampa prima dell'udienza Me Philippe Ouakrat, avvocato di Flavio Briatore.

La sentenza è stata riservata il 5 gennaio 2010.