A Monza il guadagno stimato della gomma morbida fornita dalla Bridgestone è di circa quattro decimi di secondo al giro, rispetto alla gomma dura. Tuttavia, la gomma morbida si rivela più difficile da usare in frenata e in riaccelerazione, ci viene detto nel paddock.
I piloti che si sono qualificati in Q3 e che partiranno con gomme morbide dovrebbero fermarsi intorno al quindicesimo giro e completare il resto della gara con gomme dure, la strategia a sosta singola è quindi la più ambita.
Leggere anche
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)