Sébastien Buemi estremamente deluso

Sébastien Buemi, dopo l'incidente avvenuto nel primo turno di prove libere, sembrava arrabbiato. Il pilota Toro Rosso, dopo aver fissato due tempi per iniziare la sua sessione, ha visto la sua macchina fallire e la sua giornata lavorativa andare in fumo. Deluso, il pilota svizzero potrebbe esserlo.

Innanzitutto Buemi è rimasto immobilizzato per un'ora nel box, in attesa che il suo problema all'impianto frenante fosse risolto. Durante questo primo turno di prove libere è dovuto partire mezz'ora prima della fine della sessione con la speranza di accumulare quanti più chilometri possibile. Ma, al terzo giro veloce, ha subito una rottura estremamente rara, quella del portamozzo della ruota anteriore destra. Nell'impatto il secondo portamozzo cedette e le due ruote si allontanarono (guarda il video). A seguito di questo incidente, lo svizzero non ha potuto guidare durante la seconda sessione, poiché la Toro Rosso non è riuscita a rimontare la vettura in tempo per consentirle di scendere in pista prima della fine del conto alla rovescia.

« Non c'è molto da dire su quanto accaduto nel primo turno di prove libere, commenta Sébastien Buemi. Ho frenato, si sono staccate le ruote e basta. Fisicamente stavo bene. Ma devo dire che sono estremamente deluso nel constatare che ancora una volta, senza alcun errore da parte mia, mi vengono private quasi tutte le tre ore di guida disponibili. Dovrò cercare di recuperare sabato mattina e mi affiderò ai dati registrati da Jaime (Alguersuari). »

« L'incidente di Sébastien questa mattina è stato causato da un problema che ci è stato facile identificare una volta riconsegnata la vettura., commenta Giorgio Ascanelli, direttore tecnico. Abbiamo risolto il problema e il numero significativo di giri percorsi da Jaime nel pomeriggio lo conferma. Ma l'incidente ha causato danni collaterali, in particolare al cambio. E, nonostante gli sforzi dei meccanici, non siamo riusciti a riportare Seb in pista prima della fine della giornata. »