Albon è lui l'albero che nasconde la foresta?
Il ritorno del pilota anglo-thailandese in un ruolo da titolare F1, dopo una stagione di purgatorio nel DTM, non è una sorpresa. Le sue potenzialità sono conosciute, ed è la prima a bussare alla porta Red Bull ad informarsi sulla sua situazione fu niente meno che Frédéric Vasseur. Per il manager francese delAlfa Romeo, era la scelta migliore per assistere Valtteri Bottas. “Non ho mancato di indicarlo a Christian (Horner. ndr) che se voleva una vera valutazione del potenziale di Alex Albon era meglio paragonarlo a Valtteri Bottas piuttosto che a Nicholas Latifi per ovvie ragioni. Ma, ovviamente, il suo arrivo con noi non sarebbe stato gratuito..." È l'argomento finanziario quello
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Ti resta il 90% da scoprire.
Sei già abbonato?
Accedi
- Articoli premium illimitati
- La rivista digitale dalle 20:XNUMX ogni lunedì
- Tutti i numeri di AUTOhebdo disponibili dal 2012
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)