Altro fine settimana teso tra Schumacher e Mazepin

Il Gran Premio d'Olanda è stato segnato anche dagli scontri tra Mick Schumacher e Nikita Mazepin. In qualifica e in gara i due piloti hanno subito diversi incidenti in pista.

pubblicato 06/09/2021 à 11:43

Alessio Plisson

0 Visualizza commenti)

Altro fine settimana teso tra Schumacher e Mazepin

A Zandvoort il tono si è alzato di nuovo tra i due piloti del team Haas Foto Xavi Bonilla / DPPI

« Tra questi due finirà male”. Nei commenti, Julien Febreau riassume perfettamente la situazione. Mick Schumacher e il suo compagno di squadra, Nikita Mazepin, se ne è parlato nuovamente questo fine settimana, e non per le giuste ragioni. Dopo una manovra pericolosa da parte di entrambi i piloti durante la Q1, hanno bloccato la vettura Sebastian Vettel, i due compagni di squadra lo hanno ripetuto durante il primo turno.

Volendo a tutti i costi restare davanti al pilota tedesco, Mazepin si è reso colpevole di una manovra pericolosa sul lungo rettilineo. Di fronte a questa condotta poco ortodossa, si disse Mick Schumacher " molto arrabbiato ". « Vuole stare davanti a me a tutti i costi e non importa, non ho nulla in contrario. Ma penso che se arriviamo al punto in cui difendiamo in modo molto aggressivo contro un compagno di squadra in cui non hai nulla da guadagnare, allora penso che non sia l’approccio giusto”.

Da parte sua, ha detto Nikita Mazepin " Rovesciato ", anche se il russo crede di non avere nulla da rimproverarsi. " Il mio lavoro è guidare e mi sento come se non stessi guidando abbastanza in questi ultimi fine settimana di gara. Per fortuna non mi sento in colpa, che è una cosa da tenere a mente, ma ho fatto una buona gara, ho fatto un ottimo primo giro. »

Günther Steiner gioca la carta della pacificazione

Interrogato dopo la gara sugli incidenti, il direttore dell' Haas avvio in contatto. Secondo Günther Steiner no “C’è solo una persona da incolpare per questo”. Sempre secondo il manager italiano la squadra guarda già al prossimo Gran Premio. “ Il piano è riunirci prima di Monza e vedere cosa dobbiamo fare per evitare che ciò accada in futuro, perché non aiuta nessuno. Ho provato a spiegarlo e ci lavoreremo finché il problema non sarà risolto”.

0 Visualizza commenti)