Williams Il Racing è finalmente tornato in prima linea anche se il team di Grove si è dovuto accontentare di un quinto posto Valtteri Bottas, autore di una rimonta pazzesca dopo il contatto con il muro, mentre il suo compagno di squadra Felipe Massa si è arreso in partenza dopo essere stato agganciato da Kamui Kobayashi. Anche se la squadra britannica ha già segnato il doppio dei punti rispetto al 2013, i risultati restano frustranti. “Avrebbe dovuto esserci una delle nostre vetture sul podio. Il risultato può essere frustrante per Felipe e Valtteri, ma è già una grande ricompensa per chi era presente lo scorso anno.", ha commentato su Crash.net Rob Nelson, ingegnere capo della Williams.
Il principale punto debole della Williams Racing è arrivato dal tempo piovoso durante le qualifiche. “I nostri autisti sanno come guidare sotto la pioggia. Ci stiamo concentrando su questo problema dato che le nostre vetture si comportano piuttosto bene sull’asciutto”., ha aggiunto Rob Nelson. “Probabilmente avevamo un carico aerodinamico un po' troppo basso e probabilmente non avevamo raggiunto i migliori compromessi. Contavamo su una gara combattuta sull'asciutto, ma mi aspettavo anche di vedere tante safety car e alla fine ce n'è stata solo una. »
Scopri l'analisi del Gran Premio d'Australia realizzata dai nostri inviati speciali nel numero 1952 di AUTOhebdo, disponibile ora in versione digitale su tutte le piattaforme, e da domani in edicola.
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)