Marchionne: a Monza si vedono “malintesi”.

La Ferrari si prepara ad avere un nuovo Presidente il 13 ottobre. Luca di Montezemolo ha confermato la sua partenza Maranello tre giorni dopo il Gran Premio d'Italia a Monza dove la Scuderia aveva fatto una brutta figura con il 9° posto di Kimi Räikkönen e il ritiro di Fernando Alonso. La sostituzione del grande capo della Ferrari con Sergio Marchionne, attuale amministratore delegato della Fiat, era attesa da diversi mesi.

“Io e Luca siamo stati nominati nel comitato direttivo Fiat lo stesso giorno, era il 2003”, ricorda il futuro comandante della Ferrari. “Lui è diventato presidente un anno dopo e io sono diventato amministratore delegato. Abbiamo lavorato fianco a fianco, condividendo preoccupazioni, difficoltà e successi. Ha portato l'azienda a un nuovo livello di eccellenza tecnologica e organizzativa, ottenendo risultati finanziari esemplari. »

Sergio Marchionne parla però anche delle difficoltà incontrate dalla Scuderia Ferrari che da diverse stagioni non riesce a tornare al titolo. “Io e Luca abbiamo discusso a lungo del futuro della Ferrari. Il nostro comune desiderio di vedere la Ferrari raggiungere il suo vero potenziale in pista ha portato a incomprensioni che sono diventate chiaramente visibili lo scorso fine settimana (a Monza). »