I top e i flop di Interlagos

Al termine del Gran Premio del Brasile vinto da Sebastian Vettel, ritrovati i top e i flop del weekend. Quali piloti e team hanno brillato domenica? Chi erano quelli che non furono all'altezza?

pubblicato 08/11/2010 à 11:58

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I top e i flop di Interlagos

Le cime

Red Bull Racing ? Strega
Se il titolo di Campione del Mondo Piloti non è ancora assicurato e Fernando Alonso è nella posizione ideale per vincere, la Red Bull Racing ha disputato una gara completa, con le sue due vetture le più veloci. La squadra di Milton Keynes vinse così il suo primo titolo di Campione del Mondo Costruttori, per la sesta stagione in corso F1. Inoltre, grazie alla quarta doppietta della stagione, Sebastian Vettel e Mark Webber si avvicinano a Fernando Alonso nella classifica piloti. Ad Abu Dhabi, la Red Bull-Renault avrà l'opportunità di vincere un secondo titolo, attraverso Vettel o Webber.

Renault
Il produttore francese di motori ha vinto questo fine settimana il suo nono premio mondiale. Williams (1992, 93, 94, 96 e 97), Benetton (1995), Renault (2005, 06) avevano già trionfato con il motore della casa di Losange, ora è la Red Bull Racing a vincere un titolo con le monoposto motorizzate un'unità Renault.

Fernando Alonso
Partito quinto, lo spagnolo non ha nulla di cui vergognarsi per la sua prestazione. Ha avuto subito la meglio Lewis Hamilton, prima di concentrarsi sul raddoppio Nico Hulkenberg. Lontano dalle Red Bull, attardato dietro al tedesco, non è più rimasto indietro ma non ha mai messo in discussione il dominio di Vettel e Webber. Grazie a questo nuovo podio, il settimo in otto gare (di cui quattro vittorie), Alonso si avvicina sempre più al terzo titolo mondiale (vedi diversi scenari). Lo spagnolo ha il suo destino nelle mani.

Mercedes
Nonostante le qualifiche deludenti, i piloti Mercedes hanno fatto un'ottima gara. Nico Rosberg, qualificatosi tredicesimo, ha concluso con un ottimo sesto posto, alle spalle dei cinque piloti in lotta per il titolo mondiale. Michael Schumacher, settimo, ha concluso molto davanti al suo più vicino inseguitore, essendo l'ultimo pilota a finire nello stesso giro di Sebastian Vettel.

Nico Hulkenberg
Anche se non è arrivato così in alto come avrebbe potuto sperare, il tedesco ha realizzato un'eccellente prestazione complessiva in Brasile. Durante le qualifiche, su una pista asciutta e armato di una vettura dotata di gomme slick, il campione della GP2009 Series 2 ha battuto tutti i big in campo, conquistando la sua prima pole. Domenica non ha resistito a lungo a questi piloti ma ha mantenuto la sua posizione, chiudendo ottavo, primo tra i piloti che non fanno parte di nessuno dei quattro migliori team (Red Bull, McLaren, Ferrari,Mercedes).

I flop

Massa? Barrichello
Il Gran Premio del Brasile non ha avuto successo per i brasiliani! Felipe Massa, vincitore due volte a Interlagos, non ha riscontrato lo stesso successo degli anni precedenti. Il pilota della Ferrari, infatti, non è riuscito ad aiutare Fernando Alonso nella corsa al titolo, soprattutto a causa di una qualifica deludente e di due pit-stop all'inizio della gara. Non ha avuto più successo Rubens Barrichello, che ha effettuato un primo pit-stop molto lungo, poi una foratura. È il brasiliano con il punteggio più alto a Interlagos, 14esimo. Lucas di Grassi si è ritirato, Bruno Senna è arrivato 21°.

Red Bull Racing
Volendo dare una chance ai suoi due piloti, la Red Bull rischia di lasciarsi sfuggire il titolo di Campione del Mondo Piloti. Nel paddock di Interlagos, il management del team, "intrappolato" nella sua filosofia di corsa, sembrava pentirsi di non aver favorito Mark Webber per dargli maggiori possibilità di laurearsi Campione del Mondo ad Abu Dhabi. Ma, per la bellezza di questo sport, nessun tifoso di F1 disinteressato all’esito del campionato può rimpiangere questo scenario.

Vitaly Petrov-Renault
In Brasile il russo non ha segnato punti né per la classifica in campionato né per la sua permanenza in squadra.Enstone. Nelle prove libere è uscito di pista violentemente causando ingenti danni alla sua vettura. In qualifica è riuscito comunque ad entrare in Q3 ma, in gara, non è mai riuscito a prendere il ritmo giusto. Dopo aver mancato la partenza, è rimasto bloccato al centro del gruppo, concludendo 16°. Inoltre, il 9° posto di Robert Kubica non ha premiato le buone disposizioni mostrate in questo fine settimana dalla Renault R30.

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