La FIA spiega come intende controllare la focena nel 2023

Dopo aver preso decisioni a breve termine che entreranno in vigore al Gran Premio del Belgio (31 agosto) per regolamentare il delfinamento, la FIA, che giovedì ha incontrato la F1 e i capi squadra, ha discusso le misure che intende adottare nel 2023 riguardante il rimbalzo e l'aspetto aerodinamico delle auto.

pubblicato 15/07/2022 à 10:58

Jeremy Satis

0 Visualizza commenti)

La FIA spiega come intende controllare la focena nel 2023

Le squadre dovranno rivedere alcuni parametri nel 2023. © DPPI

Dopo la Commissione F1 che si è svolto a margine del Gran Premio d'Austria (10 luglio), i capi squadra, la F1 e la FIA si sono incontrati questo giovedì 14 luglio per un Comitato Consultivo Tecnico (TAC) in gran parte dedicato al fenomeno del porpoising e alla tema spinoso quello della rigidità del pavimento, mentre alcune squadre sono sospettate di aver avuto una lettura molto soggettiva della normativa vigente in materia. 

Innanzitutto, la FIA ha confermato che le sue misure a breve termine contro il bracconaggio, che avrebbero dovuto entrare in vigore al Gran Premio del Belgio (31 agosto), saranno prese in considerazione a Spa-Francorchamps, con la definizione di un sistema di misurazione di oscillazione verticale per misurare il delfino, nonché alcune modifiche necessarie sui fondi piatti, in particolare a livello dei corridori.

Come preambolo, i protagonisti hanno annotato tre punti. In primo luogo, che il fenomeno di rimbalzo era stato minore nel corso delle ultime gare, ma che questo era legato solo alla natura dei percorsi percorsi e che era prevedibile che ricominciasse nelle prossime settimane su alcuni circuiti. 

Verso un peggioramento del delfino nel 2023? 

Inoltre, viene specificato che tutti si aspettano un peggioramento del pompaggio nel 2023 con la comprensione da parte dei team dei nuovi regolamenti e delle nuove vetture, che produrranno ancora più carico aerodinamico l'anno prossimo. E infine che le misure messe in atto nel 2022, con la metrica dell’oscillazione e il controllo delle rigidità del pavimento, non sono destinate ad essere misure a lungo termine.

Una nuova sfida tecnica attende le menti del paddock. ©DPPI

Ovviamente per consentire ai team di iniziare a lavorare nel dettaglio sulle proprie monoposto 2023, il FIA ha presentato ai team una serie di misure aerodinamiche anti-delfina che intende implementare a partire dalla prossima stagione, sempre con l'obiettivo di controllare e ridurre drasticamente la diffusa focena. Ecco le 4 misure principali:

1. Aumento dell'altezza dei bordi del pavimento di circa 25 mm.
2. Alzare la gola del diffusore sotto il pavimento
3. L'introduzione di test di deflessione laterale più severi
4. L'introduzione di un sensore più efficiente per quantificare le oscillazioni aerodinamiche

Da notare che queste misure non sono ancora ufficiali, poiché dovranno essere ratificate dal World Motor Sport Council. Il TAC ha discusso anche dello spettacolare e spaventoso incidente del Guanyu-Zhou a Silverstone. Le squadre hanno confermato di essere pronte a introdurre misure più severe per quanto riguarda i loro cerchi per il 2023.

LEGGI ANCHE > La McLaren critica il ritardo nell'introduzione dei futuri test di flessibilità della FIA

Jeremy Satis

Grande reporter di F1 e appassionato di formule promozionali

0 Visualizza commenti)

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

0 Commenti)

Scrivi una recensione