La F1 cambia volto

Il Consiglio Mondiale della FIA si riunirà oggi e domani a Parigi, principalmente con l'obiettivo di approfondire la sua politica di riduzione dei costi di partecipazione e di sviluppo nella Formula 1. Importanti misure sono già state adottate per le prossime due stagioni,

pubblicato 17/03/2009 à 15:33

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La F1 cambia volto

Riunita nella sua sede in Place de la Concorde a Parigi, la Fédération Internationale Automobile governata da Sir Max Mosley, ha adottato tutta una serie di misure volte a rivoluzionare il mondo dell'automobile F1 come lo conosciamo attualmente, e di riscoprirne i valori sportivi originari. Alcune delle modifiche apportate al regolamento entreranno in vigore quest'anno, e bisogna dire che alcune sono piuttosto sorprendenti...

Novità normative 2009

Punteggio

Il World Motor Sport Council ha infine adottato una proposta molto vicina a quella della FOM, o più in particolare a quella di Bernie Ecclestone, volta a premiare il detentore del maggior numero di vittorie. Almeno in parte.

Il titolo di Campione del Mondo, infatti, verrà ora assegnato al pilota che avrà vinto più gare durante la stagione. Se due o più piloti terminano con lo stesso numero di vittorie, il titolo verrà assegnato al pilota che avrà totalizzato più punti, la scala resterà identica a quella attuale a differenza della recente proposta della FOTA, l'associazione dei rappresentanti delle squadre. La proposta di distribuire medaglie al primo, secondo e terzo non è stata quindi accolta.

Il resto della classifica generale del campionato Piloti sarà comunque stabilita secondo il sistema attualmente in vigore, mentre il campionato Costruttori non sarà interessato da questi provvedimenti.

Test privati

I team saranno autorizzati a svolgere tre giorni di test della durata di un giorno ciascuno per valutare i giovani piloti candidati ad un posto in F1, tra la fine del campionato e il 31 dicembre dello stesso anno. I piloti idonei non devono aver partecipato a più di due eventi di campionato, né aver testato a auto di Formula 1 per più di quattro giorni, nei 24 mesi precedenti tali giorni di test.

Ogni squadra avrà inoltre l'opportunità di condurre otto giorni di test per testare il pacchetto aerodinamico della propria vettura, su rettilinei o curve costanti approvati dalla FIA, tra il 1° gennaio 2009 e l'ultimo Gran Premio della stagione.

Pubblico – Media

Il peso di ciascuna vettura sarà rivelato pubblicamente dopo ogni sessione di qualifica.

Gli attuali pneumatici “wet” sono stati ribattezzati “intermediate” e quindi quelli “extreme Rain” si chiameranno “wet”.

Durante la prima giornata di prove ogni pilota dovrà rendersi disponibile a firmare autografi nei rispettivi box in pit lane.

L'eventuale pilota eliminato in qualifica dovrà rendersi disponibile per un'intervista ai giornalisti che lo desiderino, subito dopo la fine di ogni sessione.

Qualsiasi pilota costretto al ritiro prima della fine della gara dovrà rendersi disponibile a rispondere ai media al suo ritorno nel paddock, e qualsiasi pilota che finirà la gara fuori dai primi 3 dovrà fare lo stesso.

Durante la gara ogni squadra dovrà avere un portavoce ufficiale in grado di parlare alle squadre televisive ufficialmente accreditate.

Altre misure dovrebbero essere adottate prossimamente dal Consiglio Mondiale per la stagione 2009.

Novità normative 2010

Per i bilanci

Essendo le attuali norme di bilancio valide fino al 2012, viene messa in atto un'alternativa per i nuovi produttori che desiderano partecipare al campionato. La FIA sta infatti offrendo la possibilità di avere una vettura pienamente operativa, per correre ad un costo inferiore. Il budget totale è fissato a 30 milioni di sterline a stagione, ovvero poco più di 32 milioni di euro.

Per consentire a queste vetture di essere relativamente competitive, tra quelle dei team che non avranno vincoli di budget, saranno autorizzate alcune libertà tecniche:

1- Un fondo piatto standard con un'aerodinamica più efficiente.

2- Alette regolabili.

3- Un motore che non sarà soggetto a velocità limitata o blocco dello sviluppo.

La FIA si riserva il diritto di rivedere alcuni elementi per essere sicura che queste vetture non avranno né un vantaggio né uno svantaggio rispetto alle altre monoposto.

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