Se Pietro Fittipaldi avrebbe dovuto assumere il volante rimasto vacante dopo la partenza del Nikita Mazepin, Haas ha infine preferito richiamare un anziano della casa nella persona di Kevin Magnussen.
Mentre negli ultimi giorni sono stati fatti diversi nomi tra cui Pietro Fittipaldi, Antonio Giovinazzi e perfino Nico Hulkenberg, la squadra americana optò per un pilota che già conosceva la casa e l'ambiente e rimpatriò quindi il danese, che si trovava da un anno negli Stati Uniti per gareggiare nelIMSA con Chip Ganassi, tutti con contratto pluriennale!
Bentornato, K-Mag! 🇩🇰@KevinMagnussen sarà partner @SchumacherMick nella nostra formazione piloti 2022 🤝# HaasF1 pic.twitter.com/L4bz9TfMcR
—MoneyGram Haas F1 Squadra (@HaasF1Team) 9 Marzo 2022
« Sono felice di dare il bentornato a Kevin in Haas, assapora Günther Steiner, il caposquadra della squadra americana. Quando cercavamo un pilota che potesse portare valore alla squadra, per non parlare della sua vasta esperienza in Formula 1, Kevin è stata una soluzione facile per noi. La sua disponibilità immediata ci consente di integrarlo nei test pre-campionato del Bahrain Mick Schumacher e Pietro Fittipaldi. »
Il ritorno di Kevin Magnussen alla Haas ha conseguenze che vanno oltre la F1. Inizialmente impegnato WEC con Peugeot, il danese lascia con effetto immediato il leone fermo ancor prima di aver gareggiato lì la sua prima gara. “ Prendiamo atto della decisione di Kevin Magnussen di tornare in Formula 1 e gli auguriamo ogni successo”, scrive il produttore francese in un comunicato stampa in cui indica che verrà trovato un sostituto.
https://twitter.com/peugeotsport/status/1501617360440078338/photo/2
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