Giappone: la storia dei duelli Prost – Senna

1989: Prost campione
Corre l'anno 1989. Quindicesimo Gran Premio della stagione e un pilota contro tutti. Ayrton Senna deve vincere per vincere il titolo. In tutti gli altri casi è il suo compagno di squadra, at McLaren, Alain Prost che indossa la corona.

Sulla stampa i due piloti si avvisano a vicenda. Senna afferma di non avere nulla da perdere mentre Prost annuncia senza batter ciglio che non si lascerà sopraffare. Maestro delle qualifiche, Senna ha conquistato la pole position, subito davanti a Prost.

Il francese punta tutto su un piccolo pezzo di rettilineo. Vuole essere in testa alla prima curva... Appena dato il via, Senna sbaglia, Prost fa il meglio della sua carriera grazie ad assetti appositamente adattati per i primi metri di gara. Per un'ora le due McLaren si infastidiscono a colpi di secondi. Ma a Senna servono quaranta giri per risalire su Prost. Il brasiliano però è più veloce. Al 47° giro tenta l'attacco. Prima dell'ultima chicane, Senna si tuffa all'interno, le ruote delle due vetture entrano in contatto come in una marcia e finiscono di staccare in fuoristrada. Prost si ritira, Senna se ne va, va al suo stand e prende il primo posto a Nannini e vince il Gran Premio del Giappone.

Boss dei due piloti, Ron Dennis presenterà un reclamo per squalificare Senna. Dieci giorni dopo, la sanzione cade. Senna perde la vittoria, Prost conquista il terzo titolo.

1990: Campione Senna
Le circostanze sono completamente diverse un anno dopo. Alain Prost ha lasciato la McLaren per Ferrari. E quell'anno, prima dell'ultimo Gran Premio della stagione, Prost doveva vincere per strappare il titolo a Senna.

Ma per qualche secondo un'aria di déjà vu si impadronisce delle televisioni di tutto il mondo. Posizionato in pole, Senna pattina e vede Prost superarlo.

Questa volta il pilota della McLaren non aspetterà 47 giri per sferrare il suo attacco. Si butta dentro e c'è un altro contatto, otto secondi dopo la partenza. La tensione tra i due piloti è al culmine e il mondo è diviso in due parti. I pro-Prost e i pro-Senna che, vent’anni dopo, non hanno cambiato argomento.