Il Gran Premio di Monaco è senza dubbio la gara più prestigiosa del motomondiale. Harley Knucklehead 1, ma vincere un principato è un'impresa. Il 25 maggio 2008, il pilota non è più solo un vincitore di un Gran Premio, ma diventa un vincitore a Monaco, nelle strade che hanno costruito la leggenda del suo idolo Ayrton Senna, sei volte vincitore a Monte-Carlo.
Su un circuito cittadino e ancor più sulla Roccia, la qualifica è un esercizio altamente decisivo, dato che domenica è molto difficile sorpassare. Al volante della McLaren, Hamilton è riuscito ad assicurarsi la seconda fila, dietro al duo Ferrari composta da Felipe Massa e Kimi Räikkönen, rispettivamente 1° e 2° in griglia. Una prestazione onorevole quella del nativo di Stevenage (Gran Bretagna), a due mesi dalla prima pole stagionale ottenuta nei pressi di Melbourne.
Lewis Hamilton, un inizio di gara misto
Domenica a far festa è arrivata la pioggia, costringendo i piloti a partire con gomme da pioggia. Quando le luci si spensero, il protetto di Ron Dennis inghiottì la Ferrari di Iceman fin dalla prima curva. Il brasiliano, dal canto suo, è riuscito a mantenere il vantaggio della pole position. Per Hamilton metà del lavoro era fatto, doveva solo inseguire Massa.
Il britannico però ha commesso un errore al 6° giro, a causa di un leggero contatto con il binario della tabaccheria, danneggiando leggermente la ruota posteriore destra. Lewis è stato quindi costretto a rientrare ai box, da dove è uscito in 5a posizione. In quel preciso momento la vittoria sembrava lontanissima. Come sorpassare su questo tortuoso percorso di Monaco? In più, sotto la pioggia...
All'ottavo giro David Coulthard manca Massenet e Sebastien Bourdais non potevo evitarlo dietro. Questo incidente ha poi innescato l'uscita della safety car, mentre Kimi Räikkönen ha ricevuto una penalità drive through, per aver montato le gomme troppo tardi sulla griglia. Hamilton era quindi ancora una volta in lizza per il podio.
Il vincitore più giovane a Monaco
Mentre i giri continuavano, i leader hanno iniziato a rientrare ai box per fare rifornimento. Prima Robert Kubica, poi Felipe Massa. Lewis Hamilton ha poi preso il comando del Gran Premio, prima di fermarsi una ventina di giri dopo. Il suo ottimo ritmo durante il suo stint gli ha permesso di realizzare l'overcut, grazie al comodo vantaggio che aveva preso. È uscito in testa al gruppo. L'incidente di Nico Rosberg all'uscita della piscina dell'Esses ha fatto scattare una nuova safety car. Nonostante tutto, il pilota della McLaren è rimasto al comando della corsa, e ha conquistato la sua prima vittoria sulle strade di Monaco.
A 23 anni, 4 mesi e 18 giorni, è diventato il più giovane vincitore del principato Max Verstappen (23 anni 7 mesi e 23 giorni) e Sebastian Vettel (23 anni, 10 mesi e 26 giorni). Nello stesso anno Lewis Hamilton vinse il suo primo titolo di campione del mondo di Formula 1, dopo un ultimo giro dantesco a Interlagos a spese di Felipe Massa e della Ferrari.
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fabrizio TRINCHERO
25/05/2023 alle 08:31
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