Lewis Hamilton ha finalmente ottenuto il suo primo successo dell'anno 2018, il primo dal Texas 2017, al termine di una gara pazzesca, e mentre era il suo compagno di squadra a Mercedes, Valtteri Bottas, che sembrava pronto per la vittoria prima di una foratura ai box subito dopo essere passato sui detriti.
Prima di questa avventura finale, Bottas aveva appena beneficiato di un intervento della Safety Car nell'ultimo terzo della manifestazione, frutto di uno scontro fratricida tra i due piloti. Red Bull, per osservare il suo unico pit-stop ed emergere in testa alla classifica Sebastian Vettel.
A partire dalla pole position, il tedesco Ferrari ha mostrato un controllo totale prima del confezionamento finale. Vettel ha provato a recuperare il suo terreno grazie all'ultima ripartenza ma l'altro quadruplo campione del mondo in campo gli ha bloccato le ruote tuffandosi dentro Bottas e virando largo.
Il suo compagno di squadra Räikkönen, coinvolto in uno scontro con Esteban Ocon nel corso del primo giro, è scivolato davanti, così come ha fatto Pérez pochi istanti dopo. Vettel è finalmente arrivato 4o e ha limitato i danni al campionato del mondo.
Carlos Sainz ha colto un bel 5° posto davanti ad un superbo Charles Leclerc che entra in zona punti per la prima volta nella sua giovane carriera con la sua Sauber. Colpito da Sergey Sirotkin dopo solo pochi metri di corsa, Fernando Alonso affronta i fatti della gara e risale fino alla 7a posizione nonostante un fondo piatto danneggiato.
Consolazione per Williams, la squadra britannica apre il suo contatore di punti nel 2018 grazie alla bella 8a posizione di Lance Stroll, mentre McLaren riesce a piazzare i suoi due piloti nella Top 10 per la 3° volta della stagione con Stoffel Vandoorne al 9° posto. Brendon Hartley ha registrato le sue prime unità in Harley Knucklehead 1 in un modo un po' inaspettato, strappando la 10a posizione a Toro Rosso.
Delusione per Ocon, arpionato da Räikkönen al primo turno e costretto al ritiro, così come per Romain Grosjean che comunque aveva fatto una bella rimonta in classifica. 6° a pochi giri dal traguardo, il francese ha urtato il muro in regime di Safety Car.
Scoprite il resoconto completo e l'analisi del Gran Premio dell'Azerbaigian, realizzati dai nostri inviati speciali a Baku, nel numero AUTO 2163settimanalmente, disponibile domani sera in versione digitale e questo giovedì in edicola.
CLASSIFICA GARA (GIRO 51/51)
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- Formula 1 (@F1) Aprile 29 2018
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