Hamilton: un 2017 ricco di record

La stagione 2017 di F1 potrà essere stato caratterizzato da un numero di sorpassi dimezzato rispetto all'anno precedente, ma i piloti sono rimasti al meglio, stando alle statistiche di fine anno.

Il più importante è sicuramente Lewis Hamilton che ha vinto il suo quarto titolo ottenendo nove vittorie in 20 Gran Premi, un rapporto di quasi il 50%. Il pilota Mercedes ha dominato in particolare la seconda parte della stagione con una serie di tre successi a Spa-Francorchamps (Belgio), Monza (Italia) e Singapore. Il britannico avrebbe potuto addirittura ottenere una serie di sei vittorie con i primi posti conquistati a Suzuka (Giappone) e Austin (USA) se non fosse arrivato secondo a Sepang (Malesia).

Lewis Hamilton è diventato il primo britannico a diventare quattro volte campione del mondo di F1. Solo cinque piloti hanno ottenuto questa prestazione nella storia della disciplina Michael Schumacher (7), Juan Manuel Fangio (5), Sebastian Vettel (4) e Alain Prost (4). È diventato il detentore del record di pole con 72 vittorie in qualifica.

Ha anche eguagliato le prestazioni di Jim Clark e Alberto Ascari ottenendo tre “Grandi Slam” con pole, vittoria, giro più veloce in gara e tutti i giri in testa.

Al di là di questo incredibile dominio, dovuto anche alle ottime prestazioni della Mercedes W08, Lewis Hamilton ha potuto beneficiare anche dell'affidabilità esemplare della sua Freccia d'Argento essendo stato l'unico pilota a segnare punti in tutte le gare del calendario. Solo Juan Manuel Fangio e Michael Schumacher erano riusciti a vincere il titolo realizzando un'impresa del genere.

Il suo ultimo ritiro risale al GP della Malesia 2016, dove dovette scendere a causa di un guasto al motore. Successivamente si è rifatto con un 3° posto in Giappone, precedendo una serie di quattro vittorie consecutive che tuttavia non sono state sufficienti per impedire al suo ex compagno di squadra Nico Rosberg di essere incoronato.