GP del Giappone: Vettel su un altro pianeta

Autore della pole position, Sebastian Vettel è riuscito ad evitare gli incidenti della prima curva per portarsi al comando mentre il suo compagno di squadra Mark Webber è rimasto vittima dell'entusiasmo di Romain Grosjean al primo turno. Tuttavia, la più grande vittima di questo primo round è stata Fernando Alonso, costretto al ritiro a seguito di un piccolo contatto con Kimi Räikkönen. Dopo un giro in regime di safety car, Vettel ha ripreso la sua marcia verso la vittoria. Il pilota tedesco non si è mai preoccupato, neanche per questo Kamui Kobayashi o Felipe Massa, per conquistare la sua terza vittoria stagionale. In campionato è quindi a quattro punti da Fernando Alonso.

Dietro l'intoccabile Sebastian Vettel, torna sul podio Felipe Massa. Il brasiliano non era più apparso nella Top 3 di una gara F1 dal Gran Premio di Corea del 2010. Il pilota Ferrari davanti a Kamui Kobayashi, che firma in casa il suo primo podio nella categoria. Il giapponese è riuscito a resistere agli attacchi di Jenson Button a fine gara ottenendo il miglior risultato della sua carriera. Lewis Hamilton ha concluso in quinta posizione davanti a Kimi Räikkönen, Nico Hulkenberg, Pastore Maldonado, Mark Webber e Daniel Ricciardo.

Romain Grosjean ha vissuto ancora una volta una gara difficile. Se il francese non si fosse ritirato al primo giro in seguito alla collisione con Mark Webber, avrebbe ricevuto uno stop & go di 10 secondi poiché i commissari di pista lo ritenevano responsabile dell'incidente. Il pilota della Lotus è tornato al suo box ad un giro dal traguardo per ritirarsi. Il clan tricolore non ha festeggiato in Giappone poiché solo Jean-Eric Vergne ha tagliato la bandiera a scacchi, in 13esima posizione.

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