Duello Alfa Romeo – Aston Martin: l'Alfa ha vinto una battaglia… ma non la guerra

Nel bel mezzo della battaglia per il 6° posto tra i costruttori, l'Alfa Romeo ha avuto la meglio sull'Aston Martin a San Paolo grazie a Valtteri Bottas. Abbastanza per prendersi un po' di respiro, anche se il divario tra le due squadre è ancora molto ridotto.

pubblicato 14/11/2022 à 12:41

Dorian Grangier

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Duello Alfa Romeo – Aston Martin: l'Alfa ha vinto una battaglia… ma non la guerra

Alfa Romeo e Valtteri Bottas sono riusciti a battere le due Aston Martin © Florent Gooden / DPPI

Il duello tra Alfa Romeo et Aston Martin è andata a vantaggio della squadra italo-svizzera questo fine settimana, a San Paolo. Il team di Hinwil ha guadagnato un piccolo punto in più dalla squadra britannica al termine del penultimo round della stagione, grazie a Valtteri Bottas. Il finlandese ha disputato una gara solida a Interlagos, rimanendo tra i primi 6 per gran parte della gara prima di tenere a bada le Aston Martin di Lance Stroll alla fine della gara.

Alfa Romeo sollevata dalle sue prestazioni

Un sollievo per la squadra di Frédéric Vasseur che, però, è rimasta un po' delusa, visto che la vettura numero 77 avrebbe potuto ancora mirare meglio. “Possiamo essere soddisfatti di lasciare il Brasile con un gap maggiore sui nostri rivali più diretti, ha dichiarato il direttore francese dopo il Gran Premio del Brasile. Abbiamo fatto una buona partenza e siamo riusciti a classificarci al 5° posto durante la gara. E' un peccato che la Safety Car abbia annullato il nostro vantaggio e ci abbia messo a portata di mano delle altre vetture, ma abbiamo comunque ottenuto i punti che volevamo. »

Anche Valtteri Bottas, che ha disputato il secondo Gran Premio a punti dopo quello del Messico, avrebbe voluto finire più in alto in classifica ma è soddisfatto del risultato fondamentale per la sua squadra. “Sono contento della gara e siamo contenti come squadra. Tutti hanno fatto un ottimo lavoro: passare dal 14° posto in griglia al 9° posto sul traguardo è un buon risultato. Avremmo potuto essere ancora più in alto, ma la safety car alla fine non ha giocato a nostro favore. »

Aston Martin lungi dal arrendersi

Al contrario, l’Aston Martin potrebbe avere qualche rimpianto. Sebastian Vettel è stato a lungo nella top 6, come Bottas, ma è rimasto anche lui intrappolato dalla safety car a fine gara. Lance Stroll, con gomme più fresche, non è riuscito ad avere la meglio su Bottas. Relegata ormai a 5 punti dall'Alfa Romeo prima della spiegazione finale, la scuderia britannica avrà forse perso una battaglia, ma non certo la guerra. “Vorrei ringraziare il lavoro di squadra di entrambi i piloti oggi. Lance [Stroll] ha aiutato Sebastian [Vettel] a guadagnare terreno dopo la sua seconda sosta, poi Sebastian si è spostato per lasciare che Lance sfidasse Valtteri [Bottas] per il nono posto. Partiamo incoraggiati dal nostro ritmo e lo rifaremo un'ultima volta ad Abu Dhabi il prossimo fine settimana. »

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Dorian Grangier

Un giovane giornalista nostalgico degli sport motoristici di una volta. Cresciuto grazie alle gesta di Sébastien Loeb e Fernando Alonso.

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14/11/2022 alle 03:55

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