Ci sono giorni in cui non ti senti a tuo agio in ufficio. Questo è quanto sperimentato Alexander Albon (Red Bull) durante questo sabato a Silverstone (Gran Bretagna). Il tailandese non ha mai pesato sulle prove, tra un 13esimo tempo in EL3 e una misera 12a volta nel Q2.
Il pilota ha concluso dietro al compagno di squadra Max Verstappen (4 decimi di differenza nel Q2), ma anche dietro alAlfa Tauri de Pierre Gasly per 44 millesimi. L'ex pilota della Toro Rosso ha ritenuto che il suo breve tempo di corsa sia una circostanza attenuante.
Il conto alla rovescia per #Qualità è in onda al #BritishGP # F1 pic.twitter.com/ZtowflcWh0
- Aston Martin Red Bull Racing (@redbullracing) 1 Agosto 2020
“Ieri è andata molto meglio di oggi. senza il mio incidente. Non è ancora un fine settimana da dimenticare perché domani c’è ancora una gara da disputare. Ci siamo avvicinati alle qualifiche con il piede sbagliato dopo aver aspettato l’ultimo quarto d’ora per disputare le FP3 (è tempo che i meccanici riparino l'auto, ndr).
Ho avuto difficoltà a prendere velocità. Non è stato facile, il vento cambiava continuamente direzione, il che ha causato disturbi nell'equilibrio del auto. Avevamo bisogno di mettere a punto le impostazioni. »
Per quanto riguarda la sua posizione nella Q2, non aveva davvero alcuna spiegazione da fornire. “I tempi ovviamente sono molto vicini e una manciata di decimi vale tante posizioni in griglia. E’ così, ma domani avremo la scelta delle gomme per la partenza. Potremo provare una strategia speciale e portare a casa punti. »
Il suo leader Christian Horner si è accontentato di dire di sì “È deludente non vedere Alexander in Q3. »
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)