A Monaco la maggior parte dei piloti dei top team teme la Q1, la prima fase della sessione di qualificazione del Gran Premio di Monaco. Su questo circuito corto e stretto, infatti, 24 vetture, di cui 6 monoposto più lente delle altre (quelle dei team Lotus, Virgin e HRT), prenderanno posto nella Q1. Jarno Trulli (Lotus Racing) vuole essere rassicurante e non capisce che un simile trambusto possa persistere.
« Siamo a Monaco, è sempre difficile e il traffico sarà intenso come al solito, dice l'italiano ad autosport.com. Ma non vedo un grosso problema. Ci sono macchine molto più veloci di noi ma la sessione dura 20 minuti. Ai top team, che si lamentano, basterà un giro per stare davanti a noi. Mi arrabbierei se qualcuno venisse a lamentarsi dopo le qualifiche. Hanno avuto molto tempo per pensare a fare qualcosa e sono arrivati qui senza una soluzione. Quindi nessuno dovrebbe lamentarsi. »
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