5 secondi di penalità per Perez, che conserva la vittoria di Singapore

Detentore a Singapore della sua seconda vittoria stagionale grazie ad un vantaggio di 7”5 secondi sul principale inseguitore Charles Leclerc, Sergio Perez era nell'incertezza riguardo alla definitiva convalida della sua vittoria. Il messicano era infatti indagato per aver mancato, in due occasioni, all'obbligo di lasciare meno di dieci lunghezze tra lui e la safety car, mentre era in testa al Gran Premio e la Safety Car era fuori. 

È successo la prima volta alle 21:30 ora locale, mentre la safety car era in pista per la prima volta, poi una seconda volta alle 22:33, un'ora dopo. La direzione gara, ascoltate le argomentazioni dell'avv Red Bull e il pilota n. 11, hanno deciso di rimproverare Checo Perez per il primo incidente.

Essendo la seconda infrazione simile alla prima e comportando un rimprovero, la direzione di gara ha deciso di imporre una penalità di cinque secondi oltre a 2 punti di penalità superlicenza per la recidiva. Una sanzione che gli permette comunque di mantenere la vittoria con 2" di vantaggio sul monegasco Charles Leclerc, con il quale si è riavvicinato in campionato risalendo a soli due piccoli punti dal 5° posto. 

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