In Brasile, questo fine settimana, il squadra renderà omaggio al più grande direttore tecnico della sua storia. Mauro Forghieri, morto il 2 novembre a Modena (Italia) all'età di 87 anni, ha segnato la Ferrari per un quarto di secolo con le sue innovazioni e lascerà un'eredità colossale, segnata da 17 titoli mondiali.
In un comunicato la Scuderia ha reagito con le voci di Piero Ferrari, Mattia Binotto e Antonello Coletta alla morte di una delle leggende del marchio. A Interlagos la squadra di Maranello ovviamente penserà molto a Mauro e alla sua famiglia. IL F1-75 di Charles Leclerc et Carlos Sainz riporterà infatti degli adesivi con la scritta “Ciao Furia”, il soprannome affettuoso affibbiatogli dai meccanici della Scuderia, che si distingueva per il suo temperamento a dir poco focoso.
Durante la sua permanenza alla Scuderia, la squadra vinse 54 Gran Premi di Formula 1, undici titoli mondiali e nove campionati di resistenza. Oltre alle due F1-75 in pista in Brasile, l'adesivo comparirà anche sulle Ferrari 488 GTE ufficiali che prenderanno parte questo fine settimana all'ultimo round del Motomondiale.Resistenza in Bahrein: vettura numero 51 di Alessandro Pier Guidi e James Calado e numero 52 di Miguel Molina e Antonio Fuoco.
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