Windsor: “Stiamo recuperando terreno”

Mentre il paddock, guidato da Bernie Ecclestone, mette sempre più in discussione la presenza della USF1 sulla griglia 2010, Peter Windsor afferma nel paddock di Suzuka che il lavoro continua...

pubblicato 03/10/2009 à 06:14

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Windsor: “Stiamo recuperando terreno”

La tua partecipazione al campionato 2010 sarà sempre più incerta. VERO ?
Abbiamo iniziato davvero a lavorare dopo la firma dei nuovi Accordi della Concordia e attualmente stiamo recuperando terreno, ma questo non ci rende nati morti! La produzione dei componenti è già iniziata nel nostro stabilimento di Charlotte e sono appena stati consegnati due forni autoclavi. Non siamo avanti, è vero, ma stiamo procedendo nella giusta direzione.

Sei in trattative con Lola Cars per il tuo telaio?
Totalmente falso! In realtà siamo stati contattati da Gerry Hughes – capo designer – che si è offerto di prendere in carico il progetto interno dell'azienda quando Lola Cars ha deciso di gettare la spugna. Abbiamo gentilmente rifiutato perché vogliamo produrre la nostra auto. Nulla è cambiato da allora.

L'assunzione di Bernard Ferguson può essere considerata un segnale forte per i suoi detrattori?
Bernard Ferguson era ancora a capo delle operazioni alla Cosworth quando è stato progettato il motore che avremo. Da allora ha lasciato l'azienda, ma ha mantenuto ottimi rapporti con l'azienda. E' un bravissimo ragazzo che ci sarà di grande utilità. Siamo molto contenti del suo arrivo che dimostra, infatti, che tutto sta cambiando in meglio.

Niente di nuovo dal lato “piloti”?
No, solo che saremo sicuramente costretti a sospendere il nostro progetto di far correre i giovani piloti americani. La stagione 2010 sarà difficile e avremo bisogno di piloti esperti che siano pronti a iniziare.

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