Sebastian Vettel lo scorso fine settimana è diventato il campione più giovane nella storia del F1, dopo aver vinto il titolo a soli 23 anni, 4 mesi e 11 giorni. Mark Webber è ovviamente deluso di non aver vinto il titolo, anche se è a fine carriera, ma si consola con il successo di Red Bull e il suo compagno di squadra tedesco.
« Il Campionato Costruttori è stato molto importante per la Red Bull e dimostra che la stagione è stata dedicata alla squadra », ha commentato il più anziano dei due piloti della scuderia campione. “ Possiamo essere tutti orgogliosi di ciò che abbiamo ottenuto. Sono solo deluso per il mio obiettivo personale per la stagione, ma abbiamo passato dei bei momenti e la prossima stagione inizierà presto. »
L'australiano ammette di aver vissuto momenti difficili con il compagno di squadra, ma assicura che questo tipo di rapporto era inevitabile nella competizione. “ Non è sempre stato facile tra noi durante l'anno, ma è normale quando gareggiamo uno contro l'altro a questo livello. Entrambi volevamo diventare campioni del mondo e abbiamo spinto la squadra alla perfezione. »
Tuttavia, Mark Webber si congratula con il suo compagno di squadra per il titolo. “ Alla fine della stagione avevamo rispetto reciproco, il che è importante. Congratulazioni a Sebastian, merita davvero il suo titolo. »
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