Webber: La frattura non gli ha dato fastidio

Il pilota Red Bull non immaginava che una simile rivelazione potesse essere così popolare. Ma pilotare a F1 essendo già un esercizio fisicamente impegnativo, gareggiare con una spalla fratturata senza che nessuno lo sappia potrebbe sembrare pericoloso, addirittura folle. L'australiano sostiene però che gli antidolorifici gli hanno permesso di non essere disturbato durante la gara.

Christian Horner è rimasto deluso dalla notizia dalla stampa. Il pilota della Red Bull ha spiegato le ragioni che lo hanno spinto a nascondere l'infortunio. "Ero sicuro che ciò non avrebbe influenzato la mia prestazione nel auto, ecco perché non l’ho detto a nessuno”, ha spiegato Mark Webber.

Ma l'australiano ha dimenticato di dire che era nel mezzo della lotta per il titolo e che non poteva permettersi di perdere un GP. “Non ho mai perso un GP, ​​ma avrei avvisato la squadra se mi fossi trovato incapace di guidare al limite in sicurezza. La spalla non mi ha dato nessun problema quindi non c'era bisogno di dirlo a nessuno. »

Mark Webber ha inoltre chiarito che il suo infortunio alla spalla non ha nulla a che fare con la sua assenza dai test di Abu Dhabi. “Qualcuno mi ha chiesto se la spalla fosse il motivo della mia assenza ai test di Abu Dhabi di novembre, ma non c’entra nulla. Non avevo mai programmato di fare questi test”, ha detto l’australiano.