Vijay Mallya perde l'appello contro l'estradizione in India

Lunedì scorso l'Alta Corte di Londra ha respinto il ricorso di Vijay Mallya per annullare la sua estradizione in India. L'ex fondatore della Force India che ha acquistato il team Spyker F1 nel 2007 ha contratto ingenti prestiti che presumibilmente non è riuscito a rimborsare in seguito al fallimento della sua compagnia aerea Kingfisher Airlines.

Vijay Mallya non intende tornare in India e intende sfruttare tutte le possibilità per mantenere la sua libertà.

“Sono naturalmente deluso dalla decisione dell’Alta Corte. Continuerò a utilizzare i rimedi legali consigliati dai miei avvocati, ha detto l'ex proprietario della Force India su Twitter. Le banche hanno già ricevuto il 50% dell'importo. Più volte mi sono offerto di rimborsare alle banche, ma loro non ne hanno approfittato. »

Naturalmente sono deluso dalla decisione dell’Alta Corte. Continuerò a perseguire ulteriori rimedi legali come consigliato dai miei avvocati. Sono anche deluso dalla narrativa dei media che afferma che devo affrontare un processo in India per una frode di Rs 9000 crore.

- Vijay Mallya (@TheVijayMallya) 20 aprile 2020

L'India ha fatto causa all'imprenditore chiedendo 1,4 miliardi di dollari (circa 1,29 miliardi di euro).