Vettel sfugge alla punizione

Questo lunedì, 3 luglio, si è svolto un incontro tra Sebastian Vettel, Maurizio Arrivabene e funzionari della FIA a Parigi. La federazione ha voluto aprire una nuova indagine sullo scontro deliberato con Lewis Hamilton durante il Gran Premio dell'Azerbaigian.

A seguito di questo incontro, il pilota Ferrari ha riconosciuto la piena responsabilità del suo atto e ha chiesto scusa agli organi direttivi e al mondo del motorsport. Questo atteggiamento ha consentito a Jean Todt di chiudere il caso senza ulteriori sanzioni nei confronti del pilota tedesco.

Vettel avrà una missione di 12 mesi per promuovere i valori del motorsport nei campionati promozionali FIA F2, F3 e F4. Inoltre, se una situazione del genere dovesse ripetersi, Jean Todt ha avvertito Vettel che si sarebbe presentato direttamente davanti al Tribunale Internazionale della FIA.

« Lo sport di alto livello si trova nel mezzo di un ambiente intenso e gli animi possono surriscaldarsi, commenta il presidente della FIA. Spetta tuttavia agli atleti gestire questa pressione con calma e comportarsi in modo tale da rispettare le regole dello sport. »