Vettel: "Non era la cosa giusta da dire"

Molto arrabbiato per la manovra di Max Verstappen al termine della gara in Messico, il pilota della Scuderia Ferrari ha inviato un messaggio radio con parole virulente contro Charlie Whiting, ma ha potuto vedere il direttore di gara dopo l'arrivo.

pubblicato 31/10/2016 à 11:14

scrittura

0 Visualizza commenti)

Vettel: "Non era la cosa giusta da dire"

Nel tumulto degli ultimi giri e del post gara di ieri sera in Messico, la sentenza dell' Sebastian Vettel è tutt'altro che passato inosservato. Il quattro volte campione del mondo tedesco inizialmente era molto turbato nel vedere Max Verstappen tagliare il traguardo in terza posizione, dopo aver tagliato la prima curva difendendosi dal pilota Ferrari.

Vettel non ha mancato di esprimere la sua insoddisfazione direttamente alla radio all'attenzione di Charlie Whiting, il direttore di gara della FIA, utilizzando un vocabolario virulento. L'ex residente di Red Bull Racing ha però voluto stemperare la situazione subito dopo l'arrivo, soprattutto perché Verstappen ha ricevuto una penalità di 5″ sul suo tempo di gara, regalando il podio al pilota di Maranello.

“Avevo motivo di essere arrabbiato, stima il tedesco, su Sky Sport. Non era la cosa giusta da dire, ma a mia discolpa l'emozione e l'adrenalina erano alle stelle... Per rispetto sono andato a trovarlo. »

Indagato per la sua difesa contro Daniel Ricciardo, Vettel alla fine perderà il suo risultato, per una manovra ritenuta non conforme al regolamento dagli steward.

Trovate il resoconto e l'analisi del Gran Premio del Messico, realizzati dai nostri inviati speciali a Città del Messico, nel numero 2087 di AUTOsettimanalmente, disponibile questa sera in versione digitale, e questo giovedì in edicola.

Pierre Nappa

 

0 Visualizza commenti)