Terzo successo consecutivo per Verstappen, nuovo leader, Leclerc al tappeto

Vincitore del suo 4° Gran Premio della stagione, Max Verstappen ha compiuto un'operazione perfetta dato che il ritiro di Charles Leclerc gli ha dato la testa della classifica.

pubblicato 22/05/2022 à 16:42

Gonzalo Forbes

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Terzo successo consecutivo per Verstappen, nuovo leader, Leclerc al tappeto

Scaricato da Charles Leclerc (Ferrari) durante la prima parte di questo Gran Premio di Spagna, Max Verstappen (Red Bull) ha visto gli elementi volgere a suo favore per firmare il suo 4e vittoria della stagione, la 3e consecutivamente, lasciando la Catalogna nei panni della leader per la prima volta in questa stagione.

Tutto però non è iniziato bene per il campione del mondo in carica. Lasciato subito indietro da Charles Leclerc al via, Max Verstappen ha quasi perso tutto in 9° posizionee giro quando ha perso il controllo della sua RB18 alla curva 4. È passato nella ghiaia ed è caduto 4e dietro Sergio Pérez (Red Bull) e George Russell (Mercedes), il Bataviano cominciò allora a perdere la pazienza. Reddito 3e dopo che il suo compagno di squadra gli ha gentilmente ceduto il posto, l'olandese non è riuscito a liberarsi di Russell a causa di un DRS fallito.

Nel frattempo, Charles Leclerc, facilmente insediatosi al comando del Gran Premio, ha colto l'occasione per allargare progressivamente il divario e cominciare così ad intravedere i suoi 3e vittoria dell'anno. Questo senza tenere conto dei capricci degli sport motoristici.

27e giro, la svolta decisiva del Gran Premio per Verstappen

Sotto il sole catalano, il monegasco non aveva (normalmente) motivo di preoccuparsi. Essendo un pilota solitario, il pilota della Scuderia sembrava intrattabile e troppo forte per i suoi rivali. Ma ora, il suo Gran Premio di Spagna ha preso una piega completamente diversa in un batter d’occhio. Pur comodamente al comando con ben dieci secondi di vantaggio, Charles Leclerc è stato tradito dai suoi meccanici ed è stato costretto a rientrare nel box per ritirarsi per la prima volta stagionale a 27 anni.e girare. Un duro colpo per il poleman che ha lasciato il comando a George Russell e soprattutto ha offerto la possibilità a Max Verstappen di prendere in mano le redini del campionato. Un'opportunità che quest'ultimo non si sarebbe lasciato sfuggire.

Bloccato alle spalle di George Russell, il campione del mondo in carica ha deciso di tentare l'undercut a quota 28e passaggio per cercare di liberarsi velocemente dell'inglese per cercare la vittoria. Ben aiutato dalle sue fresche gomme morbide, Max Verstappen ha poi stabilito il suo ritmo e si è ritrovato in testa al Gran Premio a 37e turno quando Russell e Sergio Pérez si esibivano nel loro secondoe fermare. La parte più difficile l'ha fatta per il pilota della Red Bull che ha potuto cominciare a sognare la vittoria in terra spagnola.

Costretto a ripetere un 3e una volta passato ai box per raggiungere il traguardo, Max Verstappen ha gestito perfettamente la sua fine gara. Primavera 2e dietro Sergio Pérez, il Bataviano ha recuperato rapidamente il suo ritardo e ha addirittura visto il suo compagno di squadra aprire il campo per il 2e volte in modo che vada dritto verso il 24e vittoria della sua carriera, la 4e in questa stagione, il 3e classifica dopo Imola e Miami. Un'operazione perfetta che gli permette di salire sulla poltrona della leadership per la prima volta quest'anno e con 6 punti di vantaggio su Charles Leclerc.

Russell sale sul podio, Hamilton rimonta

Dietro la doppietta Red Bull con Sergio Pérez sul 2° gradino del podio, è stato George Russell a ben figurare, in partita fin dall'inizio piazzandosi in 3° posizione alle spalle di Charles Leclerc e Max Verstappen, l'inglese ha disputato un Gran Premio molto solido Premio. Il miglioramento prestazionale della Mercedes le ha permesso di tenere testa a lungo a Verstappen e anche a Pérez. Un tempo leader della corsa dopo l'abbandono di Leclerc, l'ex pilota Williams non ha perso la sua occasione.

Troppo basso per raccogliere davanti a sé le Red Bull, George Russell ha preferito giocarsi la carta dell'assicurazione per partire a punti importanti. Nonostante i meccanici gli abbiano dato qualche spavento (problema di surriscaldamento all'inizio della gara e necessità di togliere il piede per risparmiare carburante in prossimità del traguardo), il britannico è riuscito a mantenere il suo 3° posto fino alla scacchiera e a conquistare il suo 2° podio in 2022, un mese dopo quello ottenuto in Australia.

Il suo compagno di squadra Lewis Hamilton Domenica ha vissuto un Gran Premio molto più complicato in Spagna. Toccato da Kevin Magnussen (Haas) al primo giro e costretto a rientrare subito ai box, il sette volte campione non è sembrato nel suo elemento al punto da suggerire alla sua squadra di ritirare la vettura per preservare il motore per il resto della stagione. Alla fine ha fatto bene la Mercedes a lasciarlo in pista visto che l'inglese ha trovato una seconda vita per poter tornare in pista.

Bloccato a lungo nelle retrovie del gruppo, Lewis Hamilton è stato in grado di mostrare realismo nel cogliere tutte le opportunità che gli si sono presentate. Sorpasso dopo sorpasso, il primatista di vittorie in F1 è riuscito a farsi strada tra tutte le vetture davanti a lui fino a risalire fino alla 4a posizione davanti a Carlos Sainz (Ferrari). Costretto anche a rallentare per risparmiare carburante in vista delle verifiche tecniche post-gara, il pilota della Mercedes è riuscito a scappare con il 5° posto dietro allo spagnolo dopo essere caduto al 19° posto nel corso del primo giro. Un ottimo modo per concludere questo fine settimana in cui le Frecce d'Argento hanno mostrato chiari segnali di progresso dopo un inizio di stagione contrastato.

Alpine nei punti, Gasly nel duro

I suoi due piloti erano assenti dalla Q3 il giorno prima, Alpine sperava di segnare qualche punto in Spagna dopo le qualificazioni mancate. E 'fatto. L'A522, molto più efficiente del giorno prima, con cui il team francese è riuscito a raggiungere il traguardo Esteban Ocon et Fernando Alonso nei punti. Una prima volta dal Gran Premio del Bahrain all'inizio della stagione lo scorso marzo.

Partito 12°, Esteban Ocon ha mostrato un volto completamente diverso questa domenica. In buona forma, il normanno non si è arreso in gara ed è riuscito a trovare un varco sui piloti McLaren, Lando Norris et Daniel Ricciardo, O Mick Schumacher (Haas) per salire nella gerarchia. Per nulla infastidito da problemi meccanici, il vincitore dell'ultimo Gran Premio d'Ungheria ha concluso al 7° posto. Il suo compagno di squadra Fernando Alonso ha fatto un'ottima gara nonostante partisse dalla 20a posizione in griglia. Spinto dal suo pubblico, il Toro delle Asturie ha trovato le risorse necessarie per compiere una rimonta pazzesca e portare così la scacchiera al 9° posto. Dopo le disgrazie dell'Arabia Saudita, la sfortuna dell'Australia o addirittura il doppio rigore di Miami, lo spagnolo ha trovato la via dei punti per il suo bene superiore.

In difficoltà dall'inizio del fine settimana, Pierre Gasly (Alfa Tauri) è stato anche questa domenica. Al volante di una AT03 che ha subito il duro colpo contro i rivali, il francese non ha brillato nel Gran Premio di Spagna. Vegetazione intorno al 14° posto per gran parte della gara, il normanno non è riuscito a fare nulla per entrare nella Top 10. Contatto con Lance Stroll gli è costato addirittura 5 secondi di penalità per il 13° posto in palio.

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Gonzalo Forbes

Responsabile delle formule promozionali (F2, F3, FRECA, F4...). Portato dalla grazia di Franco Colapinto.

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