La Toro Rosso sembra ancora lontana dal traguardo

Jean-Eric Vergne e Daniel Ricciardo non hanno avuto l’opportunità di mettersi in mostra nella prima sessione di test a Melbourne. Il francese ha fatto segnare solo il 17esimo tempo nella seconda sessione (1'28"968) mentre il suo compagno di squadra Daniel Ricciardo ha fatto poco meglio con il 14esimo tempo (1'28"627). Per il pilota francese “Il cambiamento più grande rispetto ai test invernali deriva dalle temperature più elevate, il che significa che le gomme si sono comportate meglio che in Spagna. » “Abbiamo ancora molto lavoro da fare prima di avvicinarci alle squadre che ci precedono”, continua Jean-Eric Vergne. “Ci manca ancora velocità, ma i nostri long run sembrano piuttosto buoni e il bilanciamento della vettura era buono. » Il suo compagno di squadra australiano condivide la stessa opinione sul nuovo telaio Faenza. “Nella prima sessione era chiaro che non stavamo ottenendo i risultati che volevamo in termini di bilanciamento e setup, ma abbiamo apportato alcune modifiche e questo ci ha aiutato. Ho sentito davvero dei progressi tra mattina e pomeriggio, ma non è ancora abbastanza. »

La Toro Rosso è consapevole che se dovesse piovere domani, la squadra italiana dovrà fare affidamento più sulle circostanze che sul margine di progresso ottenibile questo fine settimana. Jean-Eric Vergne si era già distinto sotto la pioggia conquistando i suoi primi punti nel Gran Premio l'anno scorso a Sepang. “Come indicavano le nostre previsioni, la concorrenza è molto serrata nella parte di griglia in cui ci troviamo”, aggiunge l'ingegnere capo della Toro Rosso, Laurent Mekies. “Il nostro compito non è solo trovare il miglior setting per il resto del weekend ma anche progredire nella stagione. A Melbourne di solito puoi aspettarti l'inaspettato. Abbiamo la possibilità che piova in qualifica mentre la gara riserva sempre sorprese qui. Dobbiamo quindi prepararci ad affrontare qualsiasi circostanza. »