Stoffel Vandoorne: “La pressione sulla squadra è tanta”

Stoffel Vandoorne gareggerà alla sua seconda stagione con la McLaren nel 2018, quando la squadra britannica dovrà affrontare un grande cambiamento con l'arrivo del motore Renault.
 

pubblicato 20/01/2018 à 15:02

Pierre Nappa

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Stoffel Vandoorne: “La pressione sulla squadra è tanta”

McLaren sarà senza dubbio una delle squadre più seguite fin dai primi test invernali di Barcellona del 26 febbraio. Il team britannico farà infatti debuttare la sua nuova MCL33, che sarà presentata il 23 febbraio, spinta dal V6 turbo/ibrido Renault sostituendo il blocco Honda.

Una novità importante per Woking che si confronterà infatti con le altre squadre che beneficiano del motore francese. Eric Boullier, direttore delle gare della McLaren, ci ha recentemente ammesso che il passaggio dalla Honda alla Renault ha offerto una vera motivazione “due veri riferimenti con Red Bull e Renault.

Per Stoffel Vandoorne, questa nuova tappa nella storia della McLaren rimane di capitale importanza dopo tre anni difficili con la Honda.

" Nel 2018, la pressione sulla squadra è grande perché abbiamo accanto grandi punti di paragone, come la Red Bull che ha vinto delle gare la scorsa stagione, indica il belga citato da RTBF. Anche la Renault ha ottenuto buoni risultati. La pressione c’è ma è positiva e ci serve per progredire. »

Un assaggio dell'MCL33

Anche se i primi giri in pista saranno effettivi solo il 26 febbraio, Stoffel Vandoorne ha comunque potuto cominciare a lavorare sulla nuova auto 2018 a Woking.

“Ho fatto il mio primo giorno al simulatore in fabbrica con gli ingegneri, precisa il belga. Abbiamo potuto discutere di molte cose sulla nuova vettura. Ho avuto il mio primo feeling con la vettura 2018. Stiamo cambiando produttore di motori, il cambiamento sarà grande per noi.

Tutti sono molto motivati ​​per iniziare i test e vedere come sarà in pista. A Barcellona sapremo un po’ di più come si svolgerà la stagione. »

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