Schumacher “non ha gettato la spugna”

Michael Schumacher, per il suo ritorno in F1 dopo tre anni di assenza, ha poche gare soddisfacenti in cui mettere i denti. Il suo miglior risultato rimane un quarto posto nel Gran Premio di Spagna, durante il quale ha approfittato di un nuovo buon ritmo per battere diversi suoi rivali. Il pilota tedesco sa di non essere abbastanza competitivo e lo ammette volentieri, ma non dimentica che la sua vettura resta l'elemento determinante della sua prestazione.

« Ho gareggiato abbastanza a lungo per sapere come vanno le cose., dice Schumi. Abbiamo bisogno di una macchina che al momento non abbiamo per poter lottare in prima linea. Occasionalmente possiamo essere vicini al primo, ma non è ancora arrivato. Continuiamo a lavorare duro. Il nostro obiettivo finale resta vincere il campionato del mondo. Non è in un solo anno che una squadra nuova come la nostra può sperare di raggiungere questo obiettivo. L’importante è continuare a progredire e andare avanti. »

Tuttavia, Mercedes sembra in difficoltà rispetto alle tre migliori squadre in campo. E, nonostante il duro lavoro intrapreso presso la fabbrica di Brackley, il pilota tedesco sa che dovrà rinviare le sue ambizioni per l'ottavo titolo alla prossima stagione, salvo un'improbabile inversione di tendenza. “ Sono abbastanza soddisfatto del modo in cui la squadra sta lavorando e sviluppando la vettura. Ma da parte mia sarà difficile lottare per il campionato. D’altro canto Nico è in una buona posizione per questo. Quindi non abbiamo ancora gettato la spugna. »