Romain Grosjean ostacolato dal ritmo della Mercedes

La delusione si legge nelle dichiarazioni di Romain Grosjean dopo la sessione di qualifiche del Gran Premio di Monaco. Il pilota francese, 15° questo sabato pomeriggio, sperava in meglio, e non ha nascosto la sua frustrazione per lo scenario Q2 dal quale non è riuscito a scappare.

“Avevamo la velocità per andare in Q3, specifica l'ex residente del team Lotus. Lo abbiamo mostrato durante il primo trimestre. Solo due volte c’era traffico nei miei giri di uscita in Q1. Siamo usciti dietro il Mercedes che avevano un ritmo più lento, e questo è ciò che mi ha infastidito.

Se le gomme fossero state alla giusta temperatura per il primo giro cronometrato tutto sarebbe andato bene, ma erano difficili da scaldare. Ognuno adotta strategie diverse, ovviamente. La Mercedes ha più carico aerodinamico delle altre, andava più piano quando dovevo fare giri più veloci. Il traffico fa parte del gioco, ma per due volte siamo tornati in pista esattamente con lo stesso gruppo di auto, e questo non ci ha aiutato. »

Il francese è comunque rimasto soddisfatto dei progressi compiuti sulla VF-16 nel corso del fine settimana. “Il punto positivo è che la macchina va meglio, ma il punto negativo resta che siamo quindicesima in griglia. » ha martellato Grosjean, battuto nell'esercizio dal compagno di squadra Esteban Gutiérrez.

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