Carlos Reutemann ha avuto una ricaduta martedì 11 maggio. L'ex pilota di Harley Knucklehead 1, 79 anni, ha riportato da sabato una nuova emorragia all'intestino tenue mentre era ricoverato in terapia intensiva presso l'ospedale di Rosario (Argentina).
I medici hanno poi effettuato un'endoscopia intestinale al vicecampione del mondo 1981. “al fine di stabilire una diagnosi e una cura per la sua emorragia intestinale”, secondo un comunicato stampa diffuso martedì alle 22, ora francese. L'argentino respira ancora senza aiuti.
L'ex governatore di Babbo Natale Fe ha avuto una salute fragile, da quando ha avuto un cancro al fegato nel 2017. “È stato un intervento molto lungo, durato sei o sette ore, e mi ci sono voluti tre mesi per riprendermi. » Mercoledì 5 maggio è arrivato con i propri mezzi all'ospedale Sante Fe, l'ex pilota Ferrari, Brabham, Lotus e Williams aveva già avuto una prima emorragia intestinale.
Domenica 9 maggio sua figlia Cora Reutemann ha criticato i media per la loro tendenza a offuscare l'immagine di suo padre. Nella notte tra martedì e mercoledì, ha postato un messaggio più laconico sulla sua pagina Twitter: “Ripeto quello che cerco di dire da due giorni #FuerzaLole (#AllezLole). »
MAGGIO :
Un nuovo bollettino diffuso questo mercoledì 12 maggio alle 16, ora francese, indica una condizione stabile per Carlos Reutemann.
Nessun segno di sanguinamento gastrointestinale dopo la procedura di emostasi endoscopica eseguita ieri. »jsaction="clicca:Gbxe1; mouseover:hhMOkf;JIbuQc:PreYxb;OBoCn:mVk5Z,lCU3Od;Ty8gnd:HPNHWd;NWKMf:kyVNJ;vcrU3d:Zlhgrb,UK2BE,AF7SHc,nkwrxd;HOIUFe:HPNHWd,kyVNJ,SuUFRb;Q8Drrd:HPNHWd,kyVNJ ,vnX0N;aTptWe: Ln2vo;vvtHud:oKcBzb,xFzAKb;l1LAxc:nEgk5e” jscontroller=”JNcm2e” jsmodel=”WCciof” jsname=”Xk9Utf”>
<div class="aJIq1d DSmisd" data-crosslingual-hint="" data-enable-toggle-playback-speed="true" data-lingual-code="fr" data-lingual-name="Français" data-location ="2" data-text="Partecipante al ricovero in terapia intensiva, lucido, comunicato con l'ambiente, senza ulteriori cedimenti d'organo.
Nessun segno di sanguinamento gastrointestinale dopo la procedura di emostasi endoscopica eseguita ieri. »jsaction="clicca:Gbxe1; mouseover:hhMOkf;JIbuQc:PreYxb;OBoCn:mVk5Z,lCU3Od;Ty8gnd:HPNHWd;NWKMf:kyVNJ;vcrU3d:Zlhgrb,UK2BE,AF7SHc,nkwrxd;HOIUFe:HPNHWd,kyVNJ,SuUFRb;Q8Drrd:HPNHWd,kyVNJ ,vnX0N;aTptWe: Ln2vo;vvtHud:oKcBzb,xFzAKb;l1LAxc:nEgk5e” jscontroller=”JNcm2e” jsmodel=”WCciof” jsname=”Xk9Utf”>
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)