F1 retrò – Riccardo Patrese: “Trovo molto bella questa F1 moderna”

Riccardo Patrese, a lungo detentore del record di Gran Premi disputati (256 tra il 1977 e il 1993), ripercorre con il suo sguardo esperto e spettatore la splendida stagione appena conclusa.

pubblicato 29/12/2021 à 09:00

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F1 retrò – Riccardo Patrese: “Trovo molto bella questa F1 moderna”

La sua fulminea ascesa (titolo mondiale di karting nel 1974 campione italiano ed europeo di F3 1976) aveva suscitato grandi speranze in un Paese alla disperata ricerca di un successore di Alberto Ascari (campione del mondo di F1 1952 e 1953). Presentato (troppo) frettolosamente come la nuova meraviglia del motorsport italiano, Riccardo Patrese non è mai riuscito a confermare ai massimi livelli tutte le grandi promesse che gli inizi della sua carriera avevano prefigurato. Accusato a lungo di essere il responsabile della morte di Ronnie Peterson (lo svedese morì in seguito ad una grassa embolia conseguente ad un terribile incidente alla partenza del Gran Premio d'Italia del 1978), il padovano dovette lottare per anni per cancellare l'immagine del pilota aggressivo e pericoloso che la maggior parte dei suoi coetanei gli aveva appiccicato sulla schiena. Finalmente, sdoganato da un ambiente non rinomato per la sua grande clemenza, l'ex pilota della Brabham ha dovuto attendere diverse stagioni prima di riconquistare la stima e il successo degli esordi, riportando, agli albori degli anni '1990, una stabilità in declino. Williams sulla strada del successo. Vice campione del mondo di F1 nel 1992, il transalpino concluse la sua carriera di pilota un anno dopo dopo aver subito lo scandaloso dominio di un giovane prodigio di nome Michael Schumacher alla Benetton. Rimasta lontana dalle corse e dalle sue bizzarrie per più di due decenni, il secondo miglior record italiano della F1 (6 vittorie, 8 pole position, 13 giri più veloci in gara e 37 podi) ci regala la sua visione delle Harley Knucklehead 1 salsa 2021.

Il tuo lunghissimo viaggio verso i vertici del motorsport si è concluso ormai quasi 30 anni fa. Come hai trascorso il tuo tempo dopo aver terminato la tua carriera agonistica in F1 nel 1993?

Per la prima volta mi sono allontanato dagli sport motoristici. Ho praticato altre discipline come l'equitazione e ho iniziato a fare salto ostacoli. Devo inoltre ammettere che ho rischiato quasi di più a cavallo che in F1. (ride) Depuis quatre ans

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