La Renault perde due sponsor principali

ING e Mutua Madrilena hanno interrotto la loro collaborazione con Renault, a quattro gare dalla fine della stagione. È stato per primo l'assicuratore spagnolo ad annunciare la sua decisione, non volendo essere associato al “crashgate” e alle sue conseguenze. Sul piano dell'immagine, è proprio l'incidente intenzionale a rappresentare un problema per la Mutua Madrilena, che non vuole essere collegata ad un evento che avrebbe potuto mettere in pericolo la vita di piloti e commissari di pista.

L'assicuratore si è ritirato, ricordando che il contratto che lo lega alla Renault prevedeva che la squadra “dovesse rispettare tutte le norme e i regolamenti della FIA. Il suo inadempimento porta Mutua a risolvere unilateralmente ed immediatamente il contratto. » La Mutua Madrilena ha quindi chiesto che il suo nome e logo venissero rimossi dalle monoposto della squadra. D'altra parte, il contratto che vincola l'assicuratore a Fernando Alonso, scagionato nell'“affare Singapore”, resta in vigore.

È stata allora l'ING ad annunciare il suo ritiro “con effetto immediato”. La compagnia bancaria assicurativa olandese si è ritirata per gli stessi motivi, dichiarandosi “profondamente delusa dalla piega degli eventi”. ING ha dovuto porre fine alla partnership con Renault F1 Squadra a fine stagione ma la comparizione dei dirigenti della squadra davanti al Consiglio Mondiale della FIA ha convinto la casa olandese a ritirarsi prematuramente.

È quindi senza i suoi due sponsor principali che la Renault vivrà questo Gran Premio di Singapore 2009, un anno dopo l'edizione 2008 che tanto fece parlare di sé nei paddock nelle ultime settimane. Per la squadra franco-britannica, questa stagione 2009 è una stagione tra tutte le difficoltà.