Renault cerca la “soluzione magica”

Fernando, i progressi tardano ad arrivare, per quanto riguarda i risultati. Comunque hai detto che Silverstone dovrebbe fare al caso tuo…
Pensavamo che il circuito sarebbe stato adatto alla R29 ma dopo le qualifiche abbiamo concluso che non eravamo competitivi come speravamo. La mia partenza di gara non è stata delle migliori e mi sono ritrovato bloccato dietro Nick Heidfeld, che aveva più carburante. Questo ha eliminato le mie possibilità di finire a punti. Ho combattuto alcune belle battaglie, soprattutto quella con Lewis Hamilton ma francamente preferisco lottare in prima fila.

Pensi che la squadra riuscirà presto a tornare tra le migliori monoposto?
Ci troviamo in una posizione simile a quella dell’anno scorso. La differenza quest’anno è che le squadre sono molto vicine tra loro. Ciò rende più difficile fare un grande passo avanti. Questo però non è impossibile: trovare tre o quattro decimi attraverso un'evoluzione può fare una differenza molto significativa. Può portarti cinque o sei posizioni più in alto sulla griglia. La squadra sta quindi cercando di trovare questa soluzione magica che ci permetterà di migliorare la nostra prestazione. Ma non sarà facile.

Ora, il circuito del Nürburgring appare in grande evidenza durante il GP di Germania. Un circuito che può avere successo per te?
Non è il mio circuito preferito, ma è un buon circuito con un'ampia gamma di curve. La vettura deve comportarsi bene nelle zone veloci grazie al carico aerodinamico medio. Nelle curve lente sono importanti una buona stabilità in frenata e una buona trazione. Dovremo lavorare anche sulle partenze perché, una volta persi, i posti sono difficili da recuperare.