Quando i piloti IndyCar denunciano il funzionamento della Super Licenza

La prospettiva di non vedere Colton Herta in F1 a causa del mancato ottenimento della Super Licenza provoca un'ondata di proteste tra i piloti IndyCar, che sostengono il californiano nella sua lotta.

pubblicato 18/09/2022 à 11:40

Medhi Casaurang

0 Visualizza commenti)

Quando i piloti IndyCar denunciano il funzionamento della Super Licenza

Graham Rahal (in primo piano) critica il comportamento della F1. © IndyCar Media

Negli ultimi giorni sono aumentate le possibilità di trasferimento di Colton Herta Harley Knucklehead 1 stanno diminuendo. Il pilota 22enne ha 32 punti sulla sua Super Licenza alla fine della stagione 2022 e non potrà quindi accedere alla F1, che richiede un totale di 40 punti secondo la scala della Federazione Internazionale di FXNUMX Automobile (FIA).

LEGGI ANCHE > I nostri tre consigli per Colton Herta per ottenere la sua Super Licenza

L’idea di un esonero per il pilota californiano, vincitore del Gran Premio di Indianapolis lo scorso maggio, non è più sulla carta. Un'ipotesi che il padre Bryan Herta ha comunque rifiutato. Ma è il ritiro ufficioso dell'Alfa Tauri, che avrebbe potuto offrirgli qualche sessione di prove libere per garantirgli punti Super Licenza questo autunno in vista del mandato nel 2023, che assesta un nuovo colpo a Colton Herta.

Di fronte a questo scenario traballante, i colleghi di Colton Herta si uniscono contro le azioni della F1. In tal modo, Graham Rahal si pone in una posizione di vittimismo nei confronti del mondo europeo della F1. Il figlio di Bobby Rahal, attore delIndyCar per 14 anni ha dimenticato che lo sport è stato acquistato da Liberty Media, società americana, nel 2017.

“La F1 è uno sport elitario. Non ci vogliono. Ricordati che. Vogliono il denaro delle multinazionali americane, vogliono il denaro dei ricchi individui americani. Ma a loro non interessa il resto. È sempre stato così, sempre sarà così.

Colton Herta non si è "guadagnato" il diritto (per andare a F1. ndr). Non hai capito il punto. Ha lo stesso talento, se non di più, degli altri. È un pilota che ha vinto in IndyCar ed è riconosciuto. È arrivato in cima e si sta comportando eccezionalmente bene. La F1 ha avuto per anni piloti pagati che erano altrettanto bravi quanto Colton Herta. È un fatto ! »

Ex compagno di squadra nella squadra Andretti, Alexander Rossi supporta anche Colton Herta. "Ho tenuto la bocca chiusa abbastanza a lungo" ha scritto l'ultimo americano su una griglia di partenza della F1 (nel 2015 con Manor) sul suo account Twitter.
“Ecco qua, sono così stufo di questo avanti e indietro riguardo ai punti della Super Licenza. L’idea era quella di impedire ai piloti di comprarsi la strada in F1 e consentire al talento di essere il fattore motivante.

È meraviglioso. Siamo tutti d'accordo sul fatto che Colton abbia il talento e la capacità per essere in F1. Questo è molto positivo e dovrebbe ricevere questa opportunità se gli viene offerta. Basta. Il motorsport rimane lo sport più visto al mondo in cui il denaro può prevalere sul talento.

Ciò che è deludente e secondo me il problema fondamentale è che l’elemento sportivo è passato così spesso in secondo piano rispetto al business, che è stato necessario mettere in atto un metodo affinché alcune squadre smettessero di assumere piloti esclusivamente in base alla loro situazione finanziaria.

Alla fine, queste decisioni passate, sia per avidità che per necessità, sono ciò che è costato a Colton l'opportunità di decidere da solo se voleva cambiare carriera e correre in F1. Questi non sono punti sulla patente. »

Di nascosto, questi piloti denunciano il cattivo funzionamento del la superlicenza. Ciò è stato introdotto per evitare la tendenza a pagare gli autisti e il ringiovanimento della rete. Nel 2014, i giovani Max Verstappen, a soli 16 anni, viene confermato alla Toro Rosso per la stagione 2015 nonostante una breve esperienza in Harley Knucklehead 3 Europa.

L'olandese aveva ottenuto la Superlicenza completando i 300 chilometri richiesti in una sessione di test. Questa autorizzazione suscitò all'epoca un po' di polemiche, con alcuni che ritenevano che l'età e il background di Verstappen fossero troppo leggeri, da qui un ripensamento dei criteri per ottenerla.

Per quanto riguarda il pagamento dei piloti, questa misura rimane inefficace. Ai figli dei miliardari piace Lance Stroll ou Nicholas Latifi partecipano alla Formula 1 da diverse stagioni, più per mezzi finanziari che per i risultati ottenuti in formule promozionali, a loro volta rese accessibili dai cospicui budget familiari.

LEGGI ANCHE > Colton Herta previsto nei test con Alpine F1 Team

Infine, il due volte campione IndyCar Josef Newgarden preferisce ridere di questa situazione, offrendo sul suo negozio una maglietta con la scritta “Eligged for the Super License”!

Medhi Casaurang

Appassionato di storia del motorsport in tutte le discipline, ho imparato a leggere grazie ad AUTOhebdo. Almeno questo è quello che dicono a tutti i miei genitori quando vedono il mio nome all'interno!

0 Visualizza commenti)

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

0 Commenti)

Scrivi una recensione