decisamente Haas non agisce nel solito modo. Il team americano ha ricevuto la bandiera nera per le sue due vetture durante le prove libere 1 di giovedì mattina a Monaco. Ma lungi dall’essere un’esclusione dalla sessione, questa bandiera è stata sventolata per informare Romain Grosjean et Kevin Magnussen.
Il muretto dei box, infatti, si trovava ad affrontare un blackout totale in termini di scambi dati e radio con i piloti. Nessun dato, niente di più! “Non potevamo più contattarli e non vediamo più cosa stavano facendo le macchine, ha spiegato Günther Steiner, Team Principal.
Giovedì positivo in pista per la Haas #MonacoGP Pratica.
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—Haas F1 Squadra (@HaasF1Team) 23 maggio 2019
Dovevano tornare ai box il più rapidamente possibile.. Allora abbiamo iniziato chiedendo ai piloti, ma non hanno visto nulla, quindi ci è venuta l'idea di chiedere alla Direzione Gara di sventolare bandiera nera. » Un sistema divertente nel mondo ultra tecnologico e controllato della Formula 1!
“Se a Monaco per più di cinque giri non senti nessuno alla radio, allora c’è qualcosa che non va”, ride il boss italiano. Hanno continuato a filmare, dovevamo pensare ad una soluzione, ma è finita bene.
Ricordando Niki
Nei nostri pensieri questo fine settimana. pic.twitter.com/XrSngeZUxP
- Haas F1 Team (@ HaasF1Team) 23 maggio 2019
Tutti erano ansiosi di parlarne, ma noi siamo diventati creativi. Siamo riusciti a risolvere questo problema e i piloti sono tornati in pista negli ultimi 20 minuti”, aggiunge Günther Steiner.
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