Pneumatici più larghi del 25%, apertura dell'ala anteriore aumentata di 150 mm, auto più largo di 200 mm, alettone posteriore più basso di 150 mm ma arretrato di 200 mm e larghezza aumentata di 400 mm, peso aumentato da 702 a 722 kg, consumo istantaneo aumentato del 5% (da 100 a 105 kg/h)…
La prestazione di F1 Il 2017 non poteva uscire intatto da una simile sfida. Tutto è stato influenzato: velocità massima, potenza, lunghezza delle zone di frenata, cambi di marcia, velocità in curva, capacità di recupero di energia. Era ancora necessario riuscire a concretizzare queste differenze.
Questo viene fatto qui, grazie alle letture telemetriche che Magneti Marelli – partner di diversi produttori di motori, tra cui Ferrari et Renault -, a noi forniti in esclusiva.
“Dalle nostre prime simulazioni, avevamo capito che i tempi sul giro su questo circuito “medio” di Barcellona, che rappresenta la maggior parte delle difficoltà viste durante tutta la stagione e di cui tutti i team conoscono ogni millimetro a memoria, sarebbero scesi di circa 5" intorno, si chiede subito Roberto Dalla, direttore della divisione Motorsport della casa italiana.
Le nostre indagini sul campo, effettuate su vere monoposto e in condizioni reali, hanno dimostrato che queste simulazioni erano molto vicine alla realtà. »
Trovate la nostra scheda completa con i dati esclusivi di Magneti Marelli, nel numero 2111 di AUTOsettimanalmente, disponibile ora in versione digitale e in edicola.
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)