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20. Nasser Al-Attiyah
Vincitore della Dakar 2023, campione del mondo di Rally-Incursione 2023
Nasser Al-Attiyah condivide questo 20° posto con il suo copilota ufficiale, Mathieu Baumel. Insieme, la coppia franco-qatariota ha confermato il proprio status di punto di riferimento dei rally raid. Già a gennaio il duo ha creato la minima suspense sulla Dakar fin dalla… seconda tappa! Mentre i 4x4 diventano sempre più potenti ed evoluti, Al-Attiyah e Baumel hanno vinto la Dakar 2023 grazie alla saggezza e alla guida attenta. Tutti i rivali, infatti, hanno subito diverse forature su terreni accidentati, cercando di guidare troppo velocemente nel deserto.
Successivamente, grazie ad una navigazione eccezionale e ad un'ottima gestione meccanica, Al-Attiyah e Baumel hanno cavalcato alla mano fino a ottenere un quinto successo per il qatariota, un terzo per il francese. Il resto della loro stagione nel World Rally Raid Championship (W2RC) è stata quasi una formalità, anche se un incidente all'Abu Dhabi Desert Challenge (abbandono) ha suscitato in primavera qualche speranza di suspense, che però si è presto spenta. A questa dominazione si aggiunge a Toyota L'Hilux T1+ è giustamente considerato la migliore macchina per attaccare il deserto.
19. Antonio Giovinazzi
Vincitore del Centenario della 24 ore di Le Mans
Con 62 Gran Premi F1 sul cronometro era il più importante tra i piloti selezionati da Ferrari per portare il ritorno del marchio nello Sport-Prototipo, e soprattutto nella 24 Ore di Le Mans. Se anche lui stava aprendo un nuovo capitolo della sua esistenza, il grande interrogativo che lo riguardava toccava il suo profondo desiderio di voltare pagina in F1. Era pronto e, se sì, lo voleva davvero? Sicuramente aveva già avuto esperienza in WEC nel 2016, in LMP2 (Extreme Speed Motorsports. ndr), poi ha gareggiato nell'edizione 2018 della 24 Ore di Le Mans con AF Corse su una Ferrari 488 GTE Evo, ma questo tipo di gare è molto diverso da quelle auto gli andrebbe bene? Impossibile dubitarne ora, che il suo nome sarà per sempre associato alla leggenda di Le Mans e della Ferrari. Vincitore della 24 Ore insieme ai compagni di squadra James Calado e Alessandro Pier Guidi, fa ormai parte dell'aristocrazia dell'endurance. Nel 2023, l'ex pilota Alfa Romeo in F1 ha trovato la sua strada.
18. Alexander Albon
13° nel campionato del mondo di Formula 1
Avrebbe dovuto ottenere molto di più di quanto ha ricevuto nell’anno fiscale 2023, almeno in termini di notorietà. Se i suoi risultati non fossero passati inosservati, avrebbero sicuramente meritato di più del semplice successo di stima finalmente percepito al termine di un percorso non lontano dall'essere perfetto. Ventisette dei 28 punti conquistati dalla squadra, sette volte classificata nella top 10 dei Gran Premi, un punto raccolto in una gara Sprint, tre partenze – Zandvoort, Monza e Las Vegas – tra le prime sei dello schieramento, ha solo un vero errore da fare, un testacoda, in Australia. In grado di sfruttare la sua buona velocità in rettilineo Williams, a volte era in grado di difendere con successo la sua posizione contro auto potenzialmente più veloci. Non abbastanza spesso, sfortunatamente, data la sua velocità personale e ciò che è stato in grado di apportare alla struttura britannica in rapida evoluzione. Questa stagione, Albon sarà stata la migliore risorsa di James Vowles incaricato del recupero della gloriosa casa, sia in pista che dietro le quinte. Leader e “giocatore di squadra”, l’anglo-thailandese è passato in secondo piano nel 2023. È maturo per ruoli da protagonista, se Grove glielo permetterà.
17. Raffaele Marciello
Vincitore della Coppa del mondo FIA GT, campione del GT World Challenge Europe 2023, campione del GTWCE Resistenza Coppa 2023
Per la sua ultima stagione da pilota Mercedes Ufficiale, l'italiano ha dato il massimo, in particolare nel GT World Challenge Europe dove ha dominato la classifica generale con Timur Boguslavskiy, e l'Endurance Cup in compagnia dello stesso Boguslavskiy e Jules Gounon. Soprattutto, Lelo ha avuto la migliore uscita vincendo senza sparare un colpo nelle insidiose strade di Macao per il grande ritorno della Coppa del Mondo FIA GT. Pochi giorni dopo, Marciello è stato ufficializzato in BMW, dove è atteso nella Hypercar per il debutto dell'azienda nel WEC con la M Hybrid V8.
16. Ritomo Miyata
Campione Super Formula (2 vittorie) e Super GT (3 vittorie) 2023
Prima di Ritomo Miyata, solo quattro piloti avevano ottenuto la doppietta della Super Formula-GT 500 nello stesso anno: questo dimostra la portata dell'impresa raggiunta dal 24enne pilota della Toyota in questa stagione. Già due volte campione della F4 Japan (2016 e 2017) e vincitore della Super Formula Lights nel 2020, Miyata è anche pilota di riserva per la Toyota Gazoo Racing nel WEC. Il promettente giapponese ha fatto il suo debutto nel FIA World Endurance Championship durante l'ultima 6 Ore del Fuji nella categoria LMGTE Am. L'anno prossimo Miyata gareggerà nella categoria LMP2 delOLMI sotto i colori del COOL Racing, ma anche, e questa è una sorpresa, dentro Harley Knucklehead 2 con Carlino. Il pupillo della Toyota ha dimostrato nel 2023 di poter condurre con successo diversi programmi molto diversi contemporaneamente.
15. Théo Pourchaire
Campione FIA Formula 2 2023 (1 vittoria)
Da domenica 26 novembre 2023, Theo Pourchaire lo ricorderemo per molto tempo. Quel giorno gli Hab diventarono campioni di Formula 2 dopo tre anni nella categoria. Ci sono stati tanti alti e tanti bassi ma alla fine il Grassois ha raggiunto i suoi obiettivi. Non è stato facile. Era addirittura vicino a non tornare per la terza stagione, ma la Sauber lo convinse a tornare per il Der des Ders. Alla fine la decisione è stata giusta, visto che Théo è riuscito a mettere tutto insieme. Le vittorie non sono state molte, solo una, due pole position, ma il pilota dell'ART Grand Prix ha puntato tutto sulla costanza, come i suoi 9 podi aggiuntivi e i suoi 19 punti in 26 partenze. Non esisteva un dominio indiviso come era possibile Charles Leclerc, George Russell o addirittura Oscar Piastri ma Pourchaire è stato incisivo e ha sempre saputo cogliere le occasioni. Purtroppo questo titolo non gli apre (ancora) le porte alla F1, ma la sua avventura in Super Formula il prossimo anno dovrebbe permettergli di fare esperienza e avvicinarsi al suo obiettivo finale.
14. Sébastien Ogier
5° nel Campionato del Mondo Rally (3 vittorie)
Ah, se solo avesse avuto una stagione intera, Sebastien Ogier ! L'otto volte campione del mondo WRC continua a stupire ai massimi livelli del rally, due anni dopo il suo parziale ritiro dalla disciplina. Un 2023 iniziato alla grande con un nuovo successo a Monte-Carlo (il nono, record per la manifestazione) e una vittoria in Messico. Due trionfi in due partecipazioni, un punteggio perfetto che, all'epoca, fece sorgere una domanda: e se il francese diventasse campione senza partecipare a tutti i rally? Un’idea fieramente ottimistica, forse troppo, a cui non verrà dato seguito. Delle altre sei partecipazioni, gli Hab hanno aggiunto il Safari Rally alla sua lista di successi, ottenendo uno storico quadruplo per la Toyota. Un podio finale in Giappone lo classificherà al quinto posto nel campionato 2023, perdendo cinque eventi! Impressionante, ma anche preoccupante per lo stato di salute del WRC…
13. Sébastien Buemi
Piloti Hypercar Campioni del Mondo 2023 nel WEC (2 vittorie)
Il problema dell'eccellenza è che ci si assapora. Considerato giustamente uno dei punti di riferimento per l'endurance nella categoria regina, Sébastien Buemi è entrato nel 2023 come detentore del titolo mondiale nel WEC e vincitore uscente della 24 Ore di Le Mans. Era difficile fare di meglio, anzi era impossibile. Di fronte ad avversità più dure nella Hypercar e ad un BoP che, secondo Toyota, non era a loro vantaggio nella Sarthe, l'equipaggio della n°8, composto da Brendon Hartley, Ryo Hirakawa e quindi Sébastien Buemi si sono dovuti accontentare del 2° posto. Il che non è poi così male!
Nonostante questa legittima delusione, Sébastien Buemi si è ripreso per il resto della stagione. Due volte vittorioso nel WEC e quattro volte sul podio al 2° posto, è stato solo a Monza che aveva davvero bisogno, con tre penalità di cui due per collisioni. Ciò non gli ha impedito di rimanere campione del mondo Endurance a fine stagione! Menzione bonus per la sua bella stagione Formula E con il suo nuovo team Envision Racing (6°, miglior piazzamento dalla stagione 2019-20 con Nissan e.dams).
12.Oscar Piastri
9° nel campionato del mondo Formula 1 2023, 2 podi, 1 podio Sprint, 1 vittoria Sprint
L'australiano era atteso con impazienza, sia per la sua controversa partenza daAlpine solo per il suo eccezionale track record nelle formule promozionali. Di fronte ad a Lando Norris senza pietà e nella forma della sua vita, l'inferno fu infatti promesso al protetto di McLaren. Certo, non è stato tutto facile: ha segnato la metà dei punti del suo compagno di squadra britannico. Ma ancor più di quanto si potesse immaginare, l'australiano ha dato del filo da torcere al nativo di Bristol, ottenendo risultati eccezionali. Nella sua lista di successi, ha vinto il suo primo podio in F1 in Giappone e, soprattutto, ha ottenuto una pole position nella sparatoria e una vittoria nella gara sprint, il tutto in Qatar. Miglior debuttante della F1, Oscar ha dimostrato alla McLaren di aver fatto bene a liberarsi Daniel Ricciardo per dargli una possibilità. Per raggiungere un nuovo livello ed entrare nella nostra top 10 l'anno prossimo, l'australiano dovrà trovare la chiave per competere con Norris nel passo gara.
11.Brendon Hartley
Piloti Hypercar Campioni del Mondo 2023 nel WEC (2 vittorie)
Brendon Hartley ha avuto una stagione solida questa stagione nell'Endurance. La vittoria sfuggì certamente alla Toyota durante la 24 Ore di Le Mans, ma il produttore giapponese dominò scandalosamente il resto della stagione, vincendo tutte le altre gare. Insieme ai suoi compagni di squadra Sébastien Buemi e Ryo Hirakawa, Hartley ne vinse due e l'unica volta in cui non salì sul podio fu durante la 6 Ore di Monza, dopo una gara in cui il numero 8 subì diverse penalità mandando i tre al 6° posto. Quest’anno il 2023 è sinonimo di quarto titolo mondiale per l’ex pilota Toro Rosso in F1 dopo il 2015 e il 2017 con Porsche poi il 2022 con Toyota. Per finire, il pilota 34enne è salito sul podio (2°) anche alla 24 Ore di Daytona con la Wayne Taylor Racing con Andretti Acura dove era accompagnato da Filipe Albuquerque, Ricky Taylor e Louis Delétraz.
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