Sebastien Ogier
1. Chi è Sébastien Ogier?
Sébastien Ogier è un pilota francese, nato il 17 dicembre 1983 a Gap (Alte Alpi). È otto volte campione del mondo di rally nel WRC e si è unito al team francese Richard Mille Racing nel WEC (Endurance) nel 2022.
2. La carriera junior di Sébastien Ogier
Sébastien Ogier, diplomato in meccanica alla BTS, ha fatto il suo debutto nei rally alla fine del 2005 e ha vinto la selezione FFSA Youth Rally. Durante la sua prima stagione di apprendistato, nella Coppa Peugeot 206, finì sesto in campionato e miglior esordiente, già con un certo Julien Ingrassia come copilota. L'anno successivo, nel 2007, il pilota francese vinse la Coppa 206, con 4 vittorie al suo attivo.
Al suo palmarès aggiunge anche la vittoria al Rally Hivernal des Hautes-Alpes e gli viene conferito il titolo di“Speranza esaurita dell'anno”, succedendo a grandi campioni come Didier Auriol, François Delecour e Sébastien Loeb. Nel 2008, il duo Ogier-Ingrassia si unisce al Team francese FFSA, per poi gareggiare subito nel Campionato Mondiale Rally Junior al volante di una Citroën C2 S1600 dove si fanno notare vincendo, per la loro prima gara, il Rally del Messico in Junior WRC e allo stesso tempo diventa il primo pilota junior della storia a segnare un punto nella classifica generale del WRC. Oltre a questo, ha vinto altre 3 gare e ha vinto il titolo di Campione del Mondo Rally Junior. Eccolo pronto per la categoria regina.
3. La carriera nel WRC di Sébastien Ogier
Dopo il titolo conquistato nella categoria junior, Sébastien Ogier ha gareggiato nel suo primo rally WRC alla fine del 2008, in Gran Bretagna, dove è stato al comando fino a quando un problema tecnico durante la 5a speciale, che lo ha costretto al ritiro. È stato proprio nel 2009 che il talento di Sébastien Ogier è stato riconosciuto dal mondo intero.
Infatti, al volante della sua nuova Peugeot 207 S2000, Ogier ha vinto una delle gare più prestigiose del campionato IRC: il Rally di Monte-Carlo, per poi firmare il suo primo podio in Coppa del Mondo classificandosi 2° nel Rally dell'Acropoli. Nel 2010, dopo due podi con il team Citroën Junior, ha ottenuto la sua prima vittoria nel WRC al Rally del Portogallo, battendo di poco Sébastien Loeb.
È grazie alle sue prestazioni di alto livello che è riuscito a raggiungere il vertice della casa francese: il Citroën World Rally Team. Il nemico poi viene da dentro, dalla leggenda Sébastien Loeb (allora sette volte campione del mondo WRC), protetto dal marchio Chevron per circa dieci anni. Ma non ha complessi quando si tratta del protagonista Loeb, e i rapporti tra i due uomini diventano un po' tesi durante la stagione.
Sébastien Ogier capisce allora che non c'è abbastanza spazio per due numeri 1 in Citroën Racing, e quindi si unisce alla Volkswagen. Dopo un anno di transizione nello sviluppo della Polo WRC, nel 2013, il pilota ha disputato una stagione straordinaria con 9 vittorie e 11 podi oltre a 290 punti conquistati nel campionato del mondo (record WRC), ovvero più di cento punti di vantaggio rispetto ai suoi. secondo classificato Thierry Neuville. Ha quindi vinto il primo titolo di campione del mondo della sua carriera.
Il primo di una lunga serie poiché avrebbe vinto altri tre titoli con la Volkswagen. Nel 2014 e nel 2015 ha preceduto i suoi due compagni di squadra Jari-Matti Latvala e Andreas Mikkelsen. Ma anche nel 2016, davanti al belga Thierry Neuville, che guida per la Hyundai, come nel 2013. Con la migliore macchina in campo, Ogier vola! Ma la storia si infittisce quando la Volkswagen si ritrova coinvolta nello scandalo diesel nel 2015. Il produttore si ritira immediatamente dal raduno e i due Ogier Ingrassia si ritrovano a piedi.
Naturalmente sono arrivate richieste per il Gapençais, soprattutto da parte dei costruttori ufficiali, ma ha creato una sorpresa unendosi al team privato di Malcolm Wilson M-Sport, che beneficia del supporto della Ford. Ogier è rimasto lì per due anni e si è messo in luce vincendo i due titoli mondiali nel 2017 e nel 2018, ogni volta davanti a Thierry Neuville!
Il suo titolo 2018 resterà uno dei più belli, dopo una scalata pazzesca in classifica, passando dal 5° posto al termine del Rally di Turchia, a settembre, al primo posto due mesi dopo, durante l'ultimo rally dell'anno. , in Australia, al termine di uno scenario pazzesco in cui i suoi principali rivali Tänak e Neuville hanno commesso degli errori.
Infine, l'unico anno in cui il titolo gli è sfuggito è stato il 2019. Tornati alla Citroën, i Gapençais chiaramente non avevano le armi per lottare per il titolo e sono addirittura arrivati 3° dietro al nuovo campione Ott Tänak e al suo secondo classificato Neuville. Di conseguenza, Ogier non si ferma alla Citroën e torna nei ranghi di un costruttore, la Toyota, scoprendo così una quarta squadra.
Questa volta la competizione è interna con l'avvento del gallese Elfyn Evans. Per due volte, nel 2020 e nel 2021, il titolo si gioca proprio a fine anno durante il rally di Monza. Sistematicamente, gli Habs avevano nervi saldi contro Evans che ogni volta commetteva un errore. A fine 2021 e dopo un ottavo titolo iridato, il Gapençais abbandona il WRC, almeno per quanto riguarda le stagioni complete, e si riconverte nell'Endurance.
Tuttavia, nel 2022, ritorna durante il Rally di Monte Carlo, primo appuntamento della stagione, e gareggia con Sébastien Loeb per tre giorni. Alla fine è stato l'alsaziano ad avere la meglio, approfittando di una penalità di dieci secondi inflitta a Ogier per partenza rubata. Nel 2022 è prevista la partecipazione del Gapençais ad alcuni round.
4. Il percorso di resistenza di Sébastien Ogier
Dopo aver scritto parte della storia del WRC, il pilota francese desidera ora prolungare la sua carriera nell'Endurance. Ha quindi partecipato, nel novembre 2021, al rookie test del Campionato Mondiale Endurance in seno al team Toyota Gazoo Racing, il giorno dopo la 8 Ore del Bahrain. Abbiamo potuto vederlo anche provare la Toyota GR010 sui circuiti di Sakhir e Motorland Aragon.
Nel gennaio 2022, il team francese Richard Mille Racing annuncia l'equipaggio dell'Oreca 07 n.1 che parteciperà al Campionato Mondiale Endurance, nella LM P2, dove troviamo i giovani Charles Milesi e Lilou Wadoux nonché ex rallysta Sébastien Ogier. La sua carriera di endurance è ufficialmente lanciata. Ogier sarà presente alla prossima edizione della 24 Ore di Le Mans.
5. L'opinione di AUTOhebdo su Sébastien Ogier
Sébastien Ogier ha segnato la storia del suo sport con i suoi record e i suoi otto titoli di campione del mondo. La sua rivalità con la leggenda del WRC Sébastien Loeb rimarrà impressa nella mente degli appassionati di sport motoristici. Oggi, in termini di popolarità, soffre purtroppo il confronto con un Sébastien Loeb più mediatico e apprezzato dal pubblico. Riuscirà, come quest'ultimo, ad avere successo in altri sport o non rischierà di danneggiare la sua leggenda fallendo nell'Endurance? Continua dal 2022.